Ma quanti brasiliani… 170 indagati
Teramo – La questura ha sgominato un’organizzazione dedita al rilascio di fase cittadinanze a brasiliani in Italia. A capo dell’organizzazione e’ stata individuata una donna brasiliana con cittadinanza italiana di 45 anni denunciata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falso ideologico. L’indagine e’ stata condotta dalla Squadra Mobile, coordinata dal dirigente, Gennaro Capasso, a conclusione di un anno di accertamenti. Gli indagati sono 170 mentre i presunti atti falsi acquisiti dagli inquirenti in tutta la provincia di Teramo sono oltre 350. La magistratura di Teramo ha chiuso le indagini coordinate dal sostituto procuratore Stefano Giovagnoni. Le cittadinanze sospette rilasciate ai brasiliani coinvolti nella vicenda hanno spinto gli investigatori verso il consolato e l’ambasciata italiana in Brasile. I sospetti sono diventati certezza quando l’ambasciata ha dichiarato inesistenti le pratiche e sconosciuti i brasiliani in Italia. Per avviare le pratiche di cittadinanza era sufficiente che vi fosse un avo italiano in Brasile. Su questo espediente la donna indagata curava le pratiche offrendo appoggio logistico e burocratico. Ora si sta accertando se la donna avesse percepito compensi per le prestazioni fornite. Infine, la Squadra Mobile sta accertando se vi fossero altri soggetti coinvolti in concorso con la donna.
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