Un concerto molto… speciale

Roseto – (di Ugo Centi) – Roseto non dimentica L’Aquila. Nemmeno a tanti mesi dal terremoto. Una dimostrazione si è avuta la sera di domenica 19 dicembre. Durante una manifestazione molto particolare che, naturalmente, ha una soggettività culturale propria, nella quale il fatto solidaristico è una delle tante componenti. Il fine, infatti, è un omaggio alla Libertà. L’iniziativa si chiama, per l’appunto, Libertà, la storia infinita in musica & parole. Sono dodici canzoni “ripensate senza catene”, da un gruppo musicale “speciale”. Basta dire che alla chitarra c’è Gennaro Varone, pubblico ministero di punta della Procura di Pescara, autore di inchieste notissime. La vocalist è Alessia Martegiani, giovane mamma ed insegnante, al basso Giuseppe Renzetti, alla batteria Fabrizio Santamaita, alla tastiere Maria Michela Varone: tutti professionisti impegnati in altro nella vita che non la musica. Ma che, a cura di Luca Maggitti, giornalista e promotore culturale di Roseto, hanno “autoprodotto”, come ha detto lo stesso Luca Magitti nel presentare la serata, un vero e proprio concerto. Che ha avuto un pubblico numerosissimo, con tanti giovani e donne al Palazzo del Mare di Roseto. Nel cui atrio hanno potuto trovare, come si diceva all’inizio, anche alcune copie di un libro, presentato in agosto sempre da Luca Maggitti, il cui ricavato è già andato (ed andrà ancora) all’associazione “L’Aquila per la vita”. Servirà a pagare lo stipendio per almeno due anni ad una assistente-terapeuta per i malati terminali di cancro. Una bella serata di musica & parole, dunque. “Un viaggio nella e per la libertà, perché chi è libero non è arrogante; al contrario di chi non è libero, è vive perciò in un mondo piccolo, servile”. Insomma, la storia infinità della libertà.