Cos’è lo “skipass unico dei parchi”
L’Aquila- (di Monica Pilolli) – Sulle ceneri dello skipass unico relativo al comprensorio sciistico “Le 3 nevi”, è nato, come abbiamo riferito, il sistema onepass “Skipass dei parchi” perfezionato grazie al contributo dell’azienda altoatesina Skidata, leader nel settore. Si tratta di un supporto elettronico multilivello,che consente l’accesso a diversi servizi non limitati alla stagione invernale, ed aperto a tutti gli operatori del turismo che vorranno inserirsi in questa “ cordata” trainante per il rilancio dell’economia del territorio abruzzese. Vediamo cos’è e come funzionerà.
Il progetto vede consorziati attualmente il CENTRO TURISTICO GRANSASSO SPA,la MONTE MAGNOLA IMPIANTI SRL,la CAMPOFELICE SPA e la PROGETTO STIFFE SPA ed è stato realizzato grazie ad un impegno finanziario prevalentemente di natura privata. A livello lavorativo è prevista l’assunzione diretta di 100 unità ,senza considerare un auspicato innesco per l’indotto del settore.
L’iniziativa mira a tessere un collegamento non solo virtuale tra le offerte turistiche ad alto potenziale di cui il nostro territorio puo’ avvalersi,puntando ad attrarre un bacino di 15 milioni di utenti all’interno di un raggio di 200km di transito.L’Abruzzo si colloca tra le prime 6 regioni italiane ad aver adottato questa tecnologia,spiega Massimiliano Bartolotti (direttore della Monte Magnola impianti) ,ed è leader nel Centro Italia.Aggiunge Bartolotti. ”La procedura è semplice: attraverso un pc o un iphone digito la località in cui voglio andare a sciare o andare in vacanza,inserisco il codice della mia tessera, digito il riferimento al servizio di cui voglio usufruire e parte automaticamente la richiesta al server centrale. Il giorno che decido di andare a sciare, uso la mia keycard direttamente al varco senza passare per le biglietterie .Agisce come un telepass,direttamente alla barriera.”
Chi avesse già acquistato i servizi relativi alle due stazioni sciistiche di Campo Felice e di Ovindoli-Monte Magnola,potrà avvalersi a scopo promozionale della possibilità di usufruire degli impianti di Campo Imperatore e di un accesso estivo alle Grotte di Stiffe.Il prezzo resterà bloccato fino al 26 dicembre per consentire l’integrazione gratuita.
Guido Quintino Liris,consigliere provinciale, è intervenuto auspicando che il protocollo di intesa che coinvolge varie ed articolate situazioni non penalizzi la realtà di Campo Imperatore, “cenerentola pubblica che avrebbe bisogno di tanti piu soldi ed investimenti “ .
Comunanza di vedute sulla necessità che il ruolo dello skipass non debba esaurirsi con l’utilizzo prettamente invernale;è già incluso nel pacchetto un accesso estivo omaggio alle Grotte di Stiffe,complesso carsico la cui riapertura è prevista a primavera inoltrata dopo un forzato periodo di inaccessibilità a seguito del sisma,con un occhio strizzato per il prossimo futuro anche al coinvolgimento della necropoli di Fossa.
Il Sindaco Cialente in conclusione ha ringraziato il Dott.Guido Bertolaso “per aver compreso la strategicità della funivia del Gran Sasso” ed aver stanziato finanziamenti risolutivi per la manutenzione straordinaria degli impianti a cui il Comune de L’Aquila non sarebbe stato in grado di provvedere ,“non avendo accantonato la cifra necessaria.Spero di averlo qui il 23 dicembre ,giorno della riapertura degli impianti .Lui promise che sarebbe stato il primo ad indossare gli scii.”
Per INABRUZZO: “in riferimento all’intervento del sindaco Cialente riguardo il subentro del DPC nazionale sull’attività di manutenzione degli impianti dichiarata non adeguatamente e facilmente gestita dalle amministrazioni comunali e alla luce dell’importanza data all’innovazione tecnologica anche in questa presentazione,quale ruolo si è riservato ai protocolli di sicurezza e quali interventi di ripristino di agibilità sugli impianti sono stati effettuati dopo il terremoto?”
Disponibile a rispondere , l’amministratore delegato della società Campo Felice, Luca Lallini :
“Rispetto agli impianti di risalita dei comprensori Ovindoli-Campofelice,gli impianti sono stati tutti monitorati (controllo su smottamenti e disallineamenti) ,le strutture sono state controllate da Vigili del Fuoco e tecnici del DPC.Per quanto riguarda il Centro Turistico Gran Sasso ,danni strutturali non ce ne sono stati.Gli interventi sono prettamente tecnici su parti meccaniche,adesso si sta effettuando una revisione generale (prevista con cadenza quinquennale) che servirà per far aprire l’impianto e prima dell’avvio della prossima stagione ci saranno lavori migliorativi di ammodernamento.L’impianto prima di aprire deve essere sottoposto a collaudo da parte del Ministero dei Trasporti,che si atterrà ad una legge che c’è ormai da 20 anni.Nel progetto di revisione ed ammodernamento è stato messo qualcosa in più per far sì che un domani sia tecnologicamente più avanzato,con meno attesa all’imbarco,con cabine più confortevoli per lo sciatore.Confort non significa sicurezza.La sicurezza c’è già ora. Il lavori si stanno ultimando in queste ore,inoltre dovranno essere fatte ulteriori prove (frenature ,prove di carico) per l’esecuzione delle quali dall’USTIF dovranno comunicare la data esatta al Centro Turistico Gransasso,perché il collaudo non si farà in un giorno (si farà in due,tre giorni) però presumibilmente dal qui al 23 dicembre”
Risponde il sindaco di L’Aquila , Massimo Cialente:”per chiarezza,visto che le domande sono molte precise,possiamo dire che i lavori si sono conclusi,ora c’è una fase nelle quale giustamente come prevede la legge, l ‘USTIF venga a fare il collaudo.Quello che noi dovevamo fare,lo abbiamo fatto.”
Non c'è ancora nessun commento.