Comune, i lavori consiliari


L’Aquila – Il Consiglio comunale ha approvato questa sera all’unanimità, in avvio dei lavori, un ordine del giorno urgente, presentato dal consigliere Antonello Bernardi (Pd), nella foto, volto a impegnare il sindaco dell’Aquila, come figura istituzionale, a “mettere in atto tutte le possibili strategie affinché l’ospedale regionale San Salvatore non perda la vocazione nel campo della chirurgia oncologica e dei trapianti”. Il documento, come ha spiegato nel suo intervento in aula lo stesso Bernardi, tra origine dalle paventate dimissioni del primario.
Approvata all’unanimità, con l’astensione dei consiglieri Ludovici, Leopardi, Corriere e Perrotti, nella foto, la proposta di deliberazione relativa al termine di presentazione delle domande di contributo da parte delle associazioni culturali. Con il provvedimento il Consiglio autorizza, di fatto, una proroga nella presentazione delle stesse domande, il cui temine era fissato al 20 settembre scorso, in considerazione delle “oggettive difficoltà”, inerenti la definizione di una sede e l’organizzazione delle attività da parte delle singole associazioni a seguito del sisma e, al contempo, la modificata dislocazione degli uffici comunali competenti.
Approvazione unanime anche per la deliberazione riguardante lo schema di convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale per i prossimi cinque anni, da affidare successivamente tramite un bando a evidenza pubblica. Il nuovo schema di convenzione prevede, in particolare, una maggiore informatizzazione del servizio, la messa a disposizione di modalità Pagobancomat presso la sede della Polizia Municipale, del Servizio Sociale e del Servizio Territorio, oltre all’impegno, da parte del nuovo gestore, a istituire ulteriori agenzie e sportelli nelle aree di nuova urbanizzazione nate a seguito del sisma.
Il consiglio ha quindi approvato il cambio di destinazione e l’autorizzazione a costruire in deroga, in favore del Consiglio Regionale d’Abruzzo, per quanto riguarda la realizzazione di locali ad uso ufficio all’interno della propria sede. La delibera è stata approvata con voto unanime e l’astensione dei consiglieri Lombardi, Mucciante e Perrotti.
Il consiglio sta ora discutendo la proposta di deliberazione relativa alla revoca della delibera n. 58 del 25/5/2009, riguardante l’autorizzazione e le modalità di realizzazione di manufatti provvisori a uso abitativo in zone agricole o di rispetto ambientale. La delibera, varata a seguito del sisma per rispondere all’emergenza abitativa, consentiva la realizzazione di manufatti temporanei per 36 mesi dalla data della sua entrata in vigore o comunque fino al momento della riacquisizione dell’agibilità dell’abitazione principale.


13 Dicembre 2010

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.