Febbo al Wwf su erosione spiagge
Casalbordino – “Mi fa piacere che il Wwf locale prenda a cuore le sorti della spiaggia di Casalbordino, ma non comprendo in base a quale teoria tecnico-scientifica basi le misurazioni rispetto all’arretramento della spiaggia”. Lo afferma l’assessore regionale Mauro Febbo, replicando a Ines Palena, responsabile del Wwf, area frentana, che l’altro giorno aveva denunciato l’erosione della spiaggia del centro chietino e criticato l’amministratore a proposito del ripascimento della spiaggia di Casalbordino.
“Sappia il Wwf -scrive Febbo – che con le mareggiate che stanno colpendo in questi giorni il litorale di Casalbordino, si tratta di un fenomeno del tutto naturale”. “Durante le tempeste – prosegue Febbo – quindi con l’alta marea, c’e’ una ridistribuzione della sabbia tra la parte emersa e quella sommersa che causa un semplice spostamento dell’arenile e non la sua scomparsa. Rassicuro il Wwf che nella stagione primaverile-estiva si potra’ verificare e toccare con mano l’effetto delle operazioni di ripascimento effettuate. Ricordo inoltre – conclude l’assessore – che stiamo parlando di una zona dunale dove non esiste nessun tipo di barriera e per questo invito il Wwf, prima di fare proclami, a studiare il fenomeno senza prese di posizione marcatamente ideologiche”.
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