I sindaci peligni si appellano al governo
L’Aquila – Petizione a Berlusconi e a Chiodi dei sindaci peligni per l’inserimento dei loro territori nell’elenco di quelli più danneggiati dai terremoti. Eccone il testo: “Il terremoto del 6 aprile ha prodotto tragiche conseguenze sia sulle persone che sul patrimonio abitativo e storico culturale, nonché sull’intero tessuto economico del territorio.
La Valle Peligna è stata colpita direttamente nel suo patrimonio abitativo e storico culturale, come testimoniano le verifiche effettuate dalle squadre di tecnici della Protezione civile, e soffre del riflesso negativo che le conseguenze del sisma stanno determinando sull’intera economia provinciale, a causa della distruzione del Capoluogo di Regione. La crisi economica, che la nostra zona stava già attraversando a causa della chiusura di molte attività industriali e di servizio, è oggi ulteriormente aggravata.
Per questo chiediamo:
1. l’inserimento dei Comuni dell’area Peligna che ne hanno diritto nell’elenco dei Comuni terremotati, affinché si dia una risposta equa, solidale e proporzionale ai danni e disagi effettivamente subiti dalla popolazione locale e oggettivamente rilevati;
2. l’effettivo coinvolgimento delle aziende, imprese artigianali, commerciali, industriali e di servizio, unitamente ai professionisti e alle forze lavorative del territorio sia nella fase dell’emergenza che della ricostruzione;
3. l’istituzione di una Zona Franca nella Valle Peligna, già dichiarata più volte area di crisi, con la previsione di particolari agevolazioni fiscali, contributive e creditizie, in favore degli operatori economici di tutti i settori;
4. la definizione dell’accordo di programma individuato nel protocollo d’intesa sulla Valle Peligna, siglato con il Ministero dello Sviluppo Economico;
5. l’inserimento dell’intero territorio nell’obiettivo convergenza (ex obiettivo 1) così da facilitare l’insediamento di nuove attività imprenditoriali ed il mantenimento delle attuali;
Invitiamo tutti i cittadini, le forze politiche, sindacali e di categoria, gli ordini professionali, le associazioni e le rappresentanze istituzionali ad aderire e partecipare alla manifestazione e sostenere in ogni sede le presenti richieste.
Programma: concentramento a Sulmona in Piazza Carlo Tresca alle ore 17.30 e
corteo per le vie della città Interventi dei rappresentanti istituzionali in piazza XX Settembre alle ore 19.00″.
Il comitato organizzatore:
Comuni di Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Campo di Giove, Cansano, Cocullo, Corfinio, Introdacqua, Pacentro, Pettorano Sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Roccacasale, Scanno, Sulmona, Villalago, Vittorito, Comunità Montana Peligna.
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