Molise: rifiuti illeciti, 10 arresti, c’è un vastese

Vasto – C’e’ anche un tecnico vastese, il perito chimico Elio Scurti, 53 anni, tra le dieci persone arrestate stamane all’alba dai carabinieri del Noe di Campobasso nell’ambito dell’operazione denominata “Open Gates” sul presunto smaltimento illecito di rifiuti. L’inchiesta della procura di Larino riguarda l’attivita’ del Cosib, il consorzio industriale del Basso Molise a Termoli e quella del Coniv di San Salvo. E’ qui che lavora Elio Scurti, condotto in carcere a Larino. La procura del centro molisano, che ha fatto sequestrare tre stabilimenti dei due consorzi, ipotizza un illecito smaltimento di fanghi prodotti attraverso il trattamento dei reflui di depurazione. In carcere, tra gli altri, il presidente del Cosib, l’ingegnere molisano Antonio Del Torto.
Nell’ambito dell’operazione “Open Gates”, la procura della repubblica di Larino ha ottenuto dal Gip il sequestro di un laboratorio di analisi chimico-fisiche a Chieti. Il sospetto del procuratore capo facente funzioni, Luca Venturi, e’ che il Cosib, il consorzio industriale della Valle del Biferno, con sede a Termoli attraverso la figura del presidente, Antonio Del Torto, titolare della societa’ Inside srl, abbia fatto smaltire su 200 ettari di terreni gestiti da aziende agricole del Basso Molise fanghi di derivazione chimica e non, come prescritto, fanghi provenienti da acque reflue urbane. Il tutto anche attraverso autorizzazioni e verifiche di periti chimici compiacenti. Coinvolto Elio Scurti, di Vasto, direttore tecnico del Coniv di San Salvo, il cui depuratore di Montenero di Bisaccia e’ stato sequestrato dai carabinieri del Noe, e’ assistito dagli avvocati Giovanni Cerella e Arnaldo Tascione del foro di Vasto.

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