Le liste per il Consorzio di Bonifica
L’Aquila – CONSORZIO NUOVO: PER I PROBLEMI DI TUTTI – Sentiamo oggi quali sono i programmi e gli intenti della lista “Consorzio Nuovo” per il rinnovamento del Consorzio di Bonifica Interno “Bacino Aterno e Sagittario. In competizione ne sono state presentate altre due, una chiamata “Per il Territorio e l’altra, Salviamo il Consorzio”.
“La lista numero 3 Consorzio Nuovo – spiega Dino Rossi del Cospa – è formata da persone dislocate sul tutto il territorio ricompreso nel Consorzio di Bonifica atto a rappresentare le problematiche di tutto il territorio, non ha parole ma con i fatti. Il nostro intento è quello di far funzionare questa macchina arrugginita, dovuto all’immobilismo delle strutture a disposizione mai sfruttate realizzate con soldi dei contribuenti. Un danno economico paragonabile a quello della sanità se si pensa a soldi che sono stati spesi per la realizzazione di strutture che dovevano servire ad abbattere il debito che il consorzio produce ogni anno, che a sua volta viene ripianato con il contributo degli abruzzesi. Stiamo parlando della centrale idroelettrica di Corfinio e di quella di Capestrano, ubicata nei pressi della sorgente del Tirino. Un centrale con una turbina, che produce energia insufficiente al fabbisogno dei consorziati: scherzi a parte,il macchinario è vecchio e sorpassato. La vecchia centrale potrebbe essere rinnovata con macchinari di nuova generazione, tanto da sviluppare molta energia elettrica di quanto se ne produce oggi, appena sufficiente per il sollevamento delle acque utilizzate nella valle di Ofena e Capestrano. Inoltre, pensiamo ad una bonifica del fiume Aterno, in quei punti dove ogni qualvolta piscia una gallina di troppo il fiume esonda causando danni che sistematicamente vengono risarciti sempre dai soliti contribuenti. Tutti i commissari ed amministratori non hanno mai fatto nulla per evitare lo straripamento del fiume. Quei pochi interventi, sono stati fatti nei luoghi più visibili con lavori da bambini quando giocano sulla spiaggia. Noi vorremmo evitare questo sperpero di soldi dovuto all’incuria e a leggi fatte da personaggi ignoranti in materia, i quali hanno ottenuto consensi da un elettorato convinto di fare la cosa buona per il territorio e per i cittadini, ma quanto pare il risultato è stato diverso da quello prospettato nelle campagne elettorali, disastroso per le campagne agricole”.
(Ndr) – Il nostro sito è ovviamente pronto ad ospitare eventuali interventi analoghi di esponenti delle altre liste, se ce li invieranno in misura contenuta e sintetica.
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