Ecco le case e l’ospedale del G8

L’Aquila – Il tempo migliora sia nell’Aquilano che nel Teramano, rispunta il Sole (ma le scosse dei vari sciami continuano ininterrotte, tutte con intensità moderata), ma nelle tendopoli la vita risulta impossibile, specie per anziani e sofferenti. Dunque, bisogna accelerare le procedure per le case. Scade oggi il termine per le offerte nella gara di appalto per i 150 “moduli abitativi” su piastre antisismiche, che sorgeranno in venti aree individuate e ritenute idonee intorno all’area urbana aquilana, a 360 gradi. Sono 30 lotti di cinque edifici ciascuna, costo 11 milioni a lotto. Chi vincerà la gara d’appalto dovrà eseguire e presentare la progettazione in 28 giorni e poi eseguire i lavori in 80 giorni. Non c’è proroga ammissibile, termini rigorosi: chi se la sente e ne ha i requisiti, deve muoversi subito, da domani, ignorando giorni festivi e ponti, pause e riposi. Altrimenti lo Stato provvederà altrimenti. Sono le case nelle quali entreranno a partire da metà settembre coloro che non hanno più abitazione: gli attendati, in pratica, per molti dei quali tuttavia occorrerà una destinazione alternativa subito, contro caldo e piogge alluvionali.
Intanto stanno per arrivare a L’Aquila – garantisce l’assessore regionale alla protezione civile Daniela Stati ai microfoni di radio Rai Abruzzo – le strutture dell’ospedale da campo del G8, partite dall’isola Maddalena in Sardegna. Alcune sono già all’interporto di Avezzano, altre stanno arrivando. Nei prossimi giorni saranno trasferite a L’Aquila e montate all’ospedale S.Salvatore. L’interporto di Avezzano, struttura attesa da decenni ma ora funzionante, si sta rivelando indispensabile per tutto l’Abruzzo interno: serve da deposito non solo per l’ospedale G8, ma anche per alimenti, materiale, tende, condizionatori, cucine, climatizzatori e persino materiale per i seggi elettorali. L’intera provincia “respira” tramite il prezioso interporto: meno male che c’è. E dire che ce lo hanno fatto sospirare per più di vent’anni, tra ritardi, vergognose manovre politiche, intralci, omissioni, inefficienze e inettitudini di politici e amministratori indegni dei loro ruoli. (nella foto: Così saranno i moduli abitativi antisismici a L’Aquila)