Taccuino: Faieta, Galantini, tessere PSI, Giulianova
FAIETA – Grande partecipazione, ieri sera, a Casale Marino (Collecorvino) per la presentazione della lista “Progetto Comune” che candida a sindaco nel comune del pescarese Andrea Faieta, assessore provinciale alle Grandi Infrastrutture. All’appuntamento hanno partecipato i rappresentanti di tutte le istituzioni, dai comuni limitrofi alla Provincia alla Regione fino al parlamentare Andrea Pastore. C’erano, tra gli altri, il presidente della Provincia Guerino Testa, il presidente del consiglio provinciale Giorgio De Luca, i consiglieri regionali Lorenzo Sospiri, Ricardo Chiavaroli, Gianfranco Giuliante,Nicoletta Verì e Alessandra Petri, il presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, gli assessori provinciali Aurelio Cilli, Roberto Ruggieri, Fabrizio Rapposelli, e Valter Cozzi, e i sindaci di Moscufo e Elice, Alberico Ambrosini e De Massis.
GALANTINI – L’8 dicembre al Caffè Letterario di Roma cerimonia di premiazione della 3^ Edizione del Premio nazionale di Poesia “Quaderni di lìnfera” . Mercoledì 8 dicembre 2010, dalle 11:00 alle 12:00, presso il Caffè Letterario del Palazzo dei Congressi di Roma (EUR – Piazzale Kennedy, 1), durante la IX Edizione della Fiera della Piccola e Media Editoria, Più Libri Più Liberi, si terrà la cerimonia di premiazione della III Edizione del Premio Nazionale di Poesia Quaderni di línfera. Alla cerimonia, presentata dal giuliese Sandro Galantini, saranno presenti, oltre all’editore Marco Limiti, i componenti della Giuria (Maria Luisa Spaziani, Dante Maffia, Salvatore Martino, Elio Pecora e Angelo Sagnelli) e la Redazione di «línfera» (Luca Morricone, Roberto Raieli, Francesco Lioce, Marzia Spinelli e Antonietta Tiberia).
TESSERE PSI – Tanta gente alla festa del tesseramento dei Socialisti della Valle Peligna e di Sulmona.. Iscritti ma anche simpatizzanti si sono riuniti per salutare Bobo Craxi in una occasione di ritrovo, ma anche di dibattito e confronto politico. Dopo la introduzione del Segr.Reg. Massimo Carugno, Bobo Craxi ha intrattenuto i presenti illustrando le tematiche di ampio respiro che stanno scandendo l’agenda della politica italiana.Ha illustrato la linea del PSI, specie in una prospettiva elettorale, e il tentativo di ricercare e costruire un area riformista e socialista scevra di estremismi ed antagonismi.In una situazione economica del paese drammatica, al di la della propaganda di regime, è necessario che sia presentata una proposta di governo alternativa a Berlusconi e che sia proposta da un area di sinistra moderata non ispirata solo e soltanto all’anti berlusconismo.
Quanto illustrato da Craxi fa il paio con quanto sta succedendo nella Valle Peligna dove, come spiegato da Carugno, le recenti vicende relative alla Com.Montana hanno portato il PSI a prendere decisamente le distanze dal PD. Nella Valle Peligna, come è noto, il PSI è un partito forte ed autorevole e ritiene di poter esercitare validamente e legittimamente il ruolo di partito di governo, assieme ad altre forze riformiste e della società civile, del comprensorio e della città.
GIULIANOVA – Il sindaco Mastromauro alla Giovane Italia sul piano di riordino scolastico: “Memoria corta e miopia da curare”. “Sono giovani, ma l’età anagrafica non giustifica la loro memoria corta, né una miopia grave che andrebbe curata”. Il sindaco Francesco Mastromauro interviene con decisione dopo il documento diffuso dalla “Giovane Italia” sul piano di dimensionamento scolastico.
“Dimenticano i ragazzi della Giovane Italia che il 20 gennaio, quindi non un decennio fa, nella baldanzosa conferenza stampa organizzata dal locale PdL si parlò di un “importante risultato” conseguito. Quale era? Era, nell’ambito del riordino, l’ipotesi di accorpamento dell’IIS “Cerulli” con l’Alberghiero. E nell’occasione si arrivò addirittura a sostenere, cito testualmente, che quell’accorpamento non avrebbe comportanto nulla di negativo! Situazione invece smentita – prosegue il sindaco – dall’assessore provinciale Di Michele che, come noi avevamo avuto occasione di rimarcare, ha ritenuto di evitare l’accorpamento perché avrebbe creato un “mostro” di 1.300 alunni. Ma “La Giovane Italia”, mischiando le carte in tavola, dimentica anche che il Consiglio comunale straordinario sugli accorpamenti, momento ritenuto da tutti, compreso il centro-destra, fondamentale per la questione, fu richiesto per primo, come attesta la relativa domanda protocollata, dal capogruppo della Lista civica Mastromauro Jurghens Cartone, che peraltro si attivò tantissimo e con grande zelo per individuare possibili strategie finalizzate ad evitare l’accorpamento e salvaguardare così il “Cerulli”.
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