Provincia, miracolo attese brevi?


Pescara – Abbreviare i tempi di attesa per il disbrigo delle pratiche? E’ una specie di miracolo in un’Italia fatta, spesso, solo di estenuanti e inutili attese del cittadino di fronte a qualsiasi porta di ufficio, scrivania, sportello. Ci prova la Provincia, che scrive: “All’ex Genio civile le attese sono stimabili, al momento, in 25 giorni, cioè dieci giorni in più rispetto ai 15 previsti dalla legge. Il Partito democratico è quindi in possesso di informazioni sbagliate, o forse non aggiornate. Fino a qualche mese fa l’attesa era molto più lunga ma ad oggi gli uffici hanno completato l’esame dei progetti depositati fino a tutto il mese di ottobre”. A dirlo sono il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, e l’assessore Mario Lattanzio che rispondono così alle polemiche sollevate dai consiglieri di opposizione.
“E’ sicuramente vero – spiegano Testa e Lattanzio – che gli uffici non sono ancora in grado di rispettare puntualmente i termini fissati dalla legge e ciò è dovuto a una carenza di personale che con il passare degli anni è aumentata sempre più ma ci siamo attivati per raggiungere l’obiettivo indicato dalla normativa sui tempi. Lo abbiamo fatto in due modi. Abbiamo reclutato, su indicazione dell’Ordine professionale, degli ingegneri specializzati nel campo strutturale, ai quali abbiamo affidato l’istruttoria di una parte delle pratiche sismiche e poi abbiamo avviato la procedura per l’informatizzazione dei Servizi Sismico e Idrografico che sarà seguita dall’Eucentre (European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering) dell’Università di Pavia. Questa procedura, che entrerà a regime nel primo semestre del 2011, consentirà ai professionisti di inviare e ricevere elettronicamente le pratiche”. Testa e Lattanzio fanno poi riferimento all’aumento del carico di lavoro dell’ex Genio Civile e forniscono i dati dell’ultimo periodo. Dal 7 giugno al 29 novembre 2010, annunciano, sono state presentate 880 pratiche (una media mensile di 160) e la previsione al 31 dicembre è di 2.000 pratiche. Quelle relative alle zone più pericolose sono la quota maggiore ed è anche per questo che i tempi di istruttoria si allungano.


01 Dicembre 2010

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.