Globi luminosi nel cielo aquilano

L’Aquila – (Nella foto un globo luminoso avvistato in Arizona: immagine molto ingrandita al computer) – Due automobilisti che questa sera percorrevano via Mausonia e la strada da Martini verso la Mausonia, separatamente, ci hanno segnalato per telefono di aver avvistato intorno alle ore 17,50 dei globi luminosi di colore arancione nel cielo aquilano, alti suil’orizzonte, in direzione Sud, ovvero verso Monte Calvo. Le luci (almeno tre secondo una delle segnalazioni) sembravano in formazione e apparivano visibili solo a momenti, a causa delle nuvole e della foschia. In quel momento stava piovendo e il cielo appariva coperto nel buio, con assenza totale di stelle. Il fenomeno non è una novità e viene segnalato da diverse località italiane e del resto del mondo. Si tratta di luci, quasi sempre di colore arancione, anche vistose in qualche caso, che si muovono lentamente restando però sempre vicine, appaiono, scompaiono e sembrano qualche volta allontanarsi velocemente. Un avvistamento del genere rimasto tra i più autorevoli fu quello di alcuni militari dell’Aeronautica a Roma alcuni mesi orsono. A luglio, luci simili furono viste in Adriatico ad Alba in Abruzzo e in Puglia, lo stesso giorno, il 27. Gli studiosi e gli esperti non sanno dare spiegazioni definitive su questo tipo di avvistamenti, e molti parlano naturalmente di ufo. Sono stati pubblicati anche dei libri con ampia documentazione fotografica sulle luci di questo genere, la cui presenza viene associata da qualcuno a quella delle cosiddette “luci sismiche”, che tuttavia di solito si rendono visibili molto basse sul suolo. Lampi di origine piezoelettrica dovuti allo sfregamento di pareti rocciose, sostengono alcuni studiosi. Le luci viste a L’Aquila, sempre stando alle due segnalazioni, apparterrebbero – secondo i testimoni – alla categoria dei cosiddetti globi luminosi, che in realtà non sempre sono globi, come dimostrano alcune foto elaborate e ingrandite, come quella che pubblichiamo, che si riferisce a luci del genere fotografate in Arizona (USA).