Taccuino: cucina, conclave Pdl, colletta alimentare, linea di Pace, ANCE Teramo

AMATRICIANA BIANCA E ALICI FRITTE – Per questa sera o per il pranzo della domenica, che tradizionalmente deve essere un po’ più sostanzioso e festoso, due suggerimenti: amatriciana in bianco e alici fritte. Per amatriciana bianca, intendiamo una versione diversa da quella codificata ad Amatrice. Come pasta, scegliamo pappardelle all’uovo larghe circa 2 cm. Richiedono 7 minuti di cottura, ma noi le scoliamo a 5 minuti, molto al dente. In padela avremo depositato pancetta magra a dadini (se ne trovano ottime tra le commerciali) e molta cipolla a fettine sottili, in acqua e olio extravergine. Prima di aggiungere un po’ d’acqua, occorre vino bianco di qualità. Aspettare che il tutto si ritiri e condensi, e aggiungere le pappardelle. Nel piatto abbondante formaggio pecorino. Consigliabile pepe nero. Niente sale, neppure nell’acqua di bollitura: pancetta e pecorino assicurano la sapidità. Non è amatriciana, ma parente sicuramente.
ALICI FRITTE – Una frittura saporita e festosa: piccole alici fresche da decapitare e mondare, in semplice olio extravergine. Contorno, dei cetrioli all’olio oppure insalatina all’aceto. Pochissimo sale. Tanto limone spremuto nel piatto. Le alici costano pochissimo e sono un toccasana per la salute e il nutrimento.

PDL – Ancora un conclave del PdL abruzzese, oggi a S.Giovanni teatino. Presenti vertici del partito di tutto l’Abruzzo. Argomenti, il rimpasto di giunta e i tanti problemi che aspettano l’esecutivo nei prossimi mesi. Secondo il sen. Di Stefano, dopo il vertice di oggi, si passerà al confronto con il gruppo, quindi alla consultazione degli altri gruppi politici. Senza nascondere che il percorso politico dipenderà anche dagli scenari nazionali prima e dopo il 14 dicembre.

COLLETTA ALIMENTARE – Sono oltre 200 i centri commerciali e i negozi che hanno aderito alla raccolta di alimentari non degradabili a favore di chi è meno fortunato. Buon risultato. Oggi in tutti questi negozi sono comparsi addetti o addette volontari con sacchetti gialli, nei quali ognuno ha messo ciò che ha voluto o potuto. Importante è che non si tratti di confezioni e prodotti che possono rovinarsi. Diamo una mano a chi non può aggirarsi sereno tra le luci e le fasulle sirene del Natale consumistico già cominciato.

LINEA DI PACE – Lunedì 29 novembre 2010, per la settima edizione del Progetto “La Linea di Pace: Sabra e Shatila oltre l’ultimo cielo”, l’Associazione Deposito Dei Segni Onlus e la Rete di Solidarietà con la Palestina e Pace nel Mediterraneo di Pescara organizzano e promuovono – in occasione della “Giornata di solidarietà internazionale con il popolo palestinese” proclamata dall’Onu*, nel 1977, la manifestazione: “Palestina. Io Vivo Qui!” Per l’ occasione sarà ospite a Pescara Alfredo Tradardi dell’International Solidarity Movement che, con la delegazione italiana del Convoglio di “Viva Palestina”, il 21 ottobre c.a. ha portato a Gaza circa 370 attivisti pacifisti di 30 paesi diversi, giunti con 150 veicoli carichi di aiuti umanitari di primissima necessita.

ANCE TERAMO – Armando Di Eleuterio, imprenditore teramano di 41 anni, è il nuovo presidente dell’Ance Teramo. Di Eleuterio è stato votato con una larga maggioranza, ed ha ricevuto 446 voti, mentre l’altro candidato, Flavio Di Gennaro, immobiliarista di Tortoreto, si è fermato a quota 79.
Già consigliere dell’Ance Teramo, Di Eleuterio ha guidato la Cassa Edile nell’ultimo triennio.
Le opportunità offerte dalla ricostruzione de L’Aquila, una attenzione particolare alle attività dell”Ente Unico, che eroga i servizi alle imprese di formazione e di sicurezza, una nuova fase nelle relazioni industriali, sono le priorità del nuovo presidente. “Stiamo vivendo un periodo di grande difficoltà, acuita dal ritardo cronico dei pagamenti da parte degli enti, afferma Di Eleuterio. L’obiettivo del mio mandato sarà quello pertanto di sollecitare le istituzioni ad una programmazione più attenta. Non è possibile, infatti, che le imprese vivano continuamente nel limbo dell’incertezza, che impedisce qualsiasi tipo di investimento”. In consiglio, oltre a Di Eleuterio, entrano in ordine di preferenze Raffaele Falone (384 voti), Diego Di Sabatino (352), Valentino Piergallini (344), Vittorio Beccaceci (323), Agostino Di Giannatale (323), Silvestro Diodoro (303), Ezio Iervelli (298), Eddy Rastelli (290), Giuseppe Cingoli (284), Guido Abbondanza (240), Luigi De Lauretis (213), Serafino Pulcini (213), Alfonso Sistarelli (193), Francesco Tempestini (192), Italo Cipolloni (191), Roberto Falà (189), Lorenzo Di Teodoro (181), Gabriele Frattari (178), Luigi Benvenuto (169), Andrea Fabbii (166).

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