Natalini su chiusura locali pubblici

Celano – “L’ordinanza del Sindaco che anticipa la chiusura dei locali pubblici celanesi all’una di notte è del tutto inutile dal punto di vista della sicurezza: è solo l’ennesimo espediente mediatico che tende a distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dai veri problemi della Città e dall’immobilismo della giunta. In altre parole, il provvedimento non è altro che fumo negli occhi dei cittadini”. Lo denuncia in una nota Ermanno Natalini (Pd). “Non si capisce” attacca Natalini “come questa ordinanza dovrebbe prevenire il fenomeno che riguarda l’uso di sostanze stupefacenti ed il consumo di alcolici, così come è del tutto sbagliato il parallelismo semplicistico che si tende a fare: bar – pub – discoteche sinonimo di droga. Il consumo di alcol e di sostanze stupefacenti è un problema serio, perciò non va affrontato con soluzioni marginali ma va combattuto energicamente con una campagna educativa mirata soprattutto alla sensibilizzazione dei più giovani ed al cambiamento dei falsi valori di questa società. Tale ordinanza, in realtà, avrà due sole conseguenze: la prima sarà quella di svuotare il centro storico celanese con il risultato di danneggiare i gestori dei locali ed indebolire la già precaria economia della Città. La seconda, sarà quella di aumentare l’esodo notturno, di centinaia di ragazzi, da Celano verso altri Comuni della Marsica, esponendoli a seri rischi sulle strade e mettendo cosi a repentaglio non solo la loro incolumità ma anche quella di altre persone. Per questi motivi il Partito Democratico è, senza se e senza ma, contrario all’ordinanza del Sindaco che anticipa la chiusura dei locali all’una.”Il Pd” conclude nella nota Natalini: “si farà promotore di iniziative in consiglio comunale per far impegnare il Sindaco a ritirare l’ordinanza. Sono certo, che questa proposta avrà il sostegno anche dei giovani della maggioranza, attenti alle esigenze dei loro coetanei”.

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