L’opinione – Voto, non voto… e padroni

(di Paolo Vecchioli, avvocato) – S.Pietro rinnegò Gesù per ben tre volte eppure è diventato capo della Chiesa Cattolica,Pontefice e Santo mentre il povero Giuda per aver tradito il Nazareno e una sola volta pur intascando da buon…. giudeo trenta denari,è passato nella storia e nella letteratura e non solo in quella ecclesiale, per il traditore per eccellenza di ciò segnando anche la sua genia,la sua tribù e l’etnia di provenienza e riferimento. La differenza circa le diverse fortune di S.Pietro e di Giuda evidentemente non sono solo etiche o morali e politico/religiosa ma probabilmente attengono la mercede cioè i “trenta denari..”incassati quale premio del tradimento.

Oggi ritorna il problema del tradimento degli elettori che hanno votato una coalizione ed un programma con un Premier ,che Dio lo stramaledica,e dei “trenta denari”,di chi li paga visto che chi li incassa è noto.

A destra liberatisi dei GiudaFini & C. e non è poco dopo “le comiche finali”,lo scempio della casa in regalia al cognato,la Kippah calzata a tradimento e con l’anatema del “ male assoluto” e la circoncisione/castrazione degli iscritti ad AN, si annaspa alla ricerca di una qualsiasi maggioranza da sopravvivenza ..

I “ trenta denari” li pagano le multinazionali USA/Sioniste degli idrocarburi e delle sette sorelle del petrolio che hanno inventato la guerra in Iraq e nel Pakistan come nell’Afganistan al finer di utilizzare quei territori da attraversare con il loro gasdotto che dovrebbe asservire più che servire anche l’Europa.

Però l’Italia ha privilegiato quel nano di Putin partecipando ed addirittura finanziando il gasdotto transiberiano e fino alla terza sponda di Gheddafi.

Si sono dileggiati gli interessi USA/ Sionisti giocando a domino con Putin e Gheddafi quindi lo strumento GiudaFini,volato in USA,presi gli ordini,rientrato in Italia comincia a rinnegare e ben più di tre volte chi lo aveva sdoganato da striminzito fascistucolo solo “eja eja alalà” allevato alle chiacchiere di Almirante,anch’esso tradito,incassati i “ Trenta denari “ e la promessa di aspirare al ruolo oggi del Cavaliere,che Dio lo stramaledica,con lo scellerato appoggio dei rottami del vecchio PCI & C,,verdi sciancati, anarchici strabici e biechi,zecche e guardie dell’IDV,ascari a caccia di poltrone e sgabelli,gay,lesbiche,trans,extracomunitari clandestini ed affini,preti ecc.ecc.,fa dimettere i suoi nani e le sue ballerine dal governo e preannuncia il ribaltone alla faccia di chi lo ha votato.

Ex fascistucoli pentiti ed autistici riciclatisi nel FLI e sedicenti futuristi del nulla incapaci di qualsiasi sintesi politica organica perchè abbeveratisi alla fonte del doroteismo cattocomunista, provano a scimmiottare le altre destre liberali europee.

Noi nel MSI già una ventina di anni fa determinammo la scelta culturale di “Andare Oltre” e le novità rappresentate dalla Nouvelle Droit francese,della rilettura di Drieu,La Rochelle,Brasillach,dal superamento degli opposti estremismi,dal terzomondismo a difesa dei Popoli e delle Nazioni contro la globalizzazione ed il mondialismo che rendono l’uomo solo un tubo digerente ed oggi siamo costretti ad assistere alla Kermesse degli Urso,Moffa,Bocchino,Granata,Viespoli trafughi ed ex tutto non solo AN,che incassati i “trenta denari” dai loro nuovi padroni si vendono il Berlusca, che Dio lo stramaledica, con annessi e connessi compresi i voti degli Italiani .

Italiani che li avevano votati non per essere giustizialisti,conservatori,dalla parte delle toghe rosse,dei sindacati del nulla,dei velinisti della carta stampata a spese di Pantalone,dei bancarottieri di sempre e che dividono gli utili e fanno pagare a Pantalone i costi della CIG,dei teleimbonitori a due o tre milioni di paga che dicono di difendere disoccupati già turlupinati e che fanno ululare ad orologeria alla luna per il lavoro che non c’è,le fabbriche chiuse ma che potrebbero essere riaperte già solo con i soldi dei citati teleimbonitori,dei baroni della sanità allo sfascio,degli sprechi delle autoblù ecc. ecc.

Si dimettono i palafrenieri ma non si dimette GiudaFini incollato alla sua brava poltrona come regalatagli dal Berlusca e sputa nel piatto dove ha mangiato per almeno sedici anni,tempo impiegato dal neogenio della politica sedicente futurista e dai suoi bravi per capire “il male assoluto” e la politica del PDL e del suo mentore.

Speriamo che alle prossime elezioni e senza aspettare altri sedici anni, chi vota rottami il FLI come ha già fatto con rifondaroli,comunisti,verdi ecc. ecc. e forse il mondo sarà migliore altro che fiducia ed amenità similari a spese di Pantalone .

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