Zona franca, un’altra firma… e attesa
L’Aquila – ORA C’E’ IL SI’ DELLA CORTE DEI CONTI – Il cammino della zona franca per L’Aquila è davvero molto lungo: praticamente, è in atto da una quindicina di mesi e si ripetono gli annunci politici sull’imminenza del provvedimento. Che non arriva. Comunque è sicuramente più vicina, questa zona franca di cui nessuno conosce davvero i contenuti. C’è un’altra delle mille firme con timbri e svolazzi di cui c’era bisogno, e delle quali, come difficoltà dell’iter, qualcuno avrebbe sicuramente dovuto parlare prima. Un altro passo avanti è stato comunque fatto. “La delibera Cipe che istituisce la zona franca urbana dell’Aquila e’ stata vistata dalla Corte dei Conti (nella foto)“. Lo ha annunciato il commissario per la Ricostruzione, Gianni Chiodi, illustrando la situazione amministrativa dell’istituzione della Zfu dell’Aquila. Il via libera contabile della Corte dei Conti e’ arrivato la scorsa settimana (me se ne ha notizia solo oggi) e nei prossimi giorni, ha assicurato il commissario, si procedera’ all’atto formale di istituzione della Zfu dell’Aquila. Dal punto di vista della dotazione finanziaria, e’ stato confermato che la Zfu dell’Aquila potra’ contare su un finanziamento di 90 milioni di euro, che e’ la cifra stanziata dal governo nel giugno scorso. Si tratta, e’ bene ricordarlo, di una cifra diversa da quella stabilita nella delibera Cipe che ha ottenuto il visto contabile della Corte dei Conti. In quell’atto la dotazione finanziaria ammonta a 45 milioni di euro e questa delibera e’ stata superata dalla legge n. 122/2010 che ha raddoppiato i finanziamenti a favore della Zfu dell’Aquila.
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