Sanitopoli, i pm rincarano la dose
Pescara – Ripreso il processo per Sanitopoli, il pool del pm rincarano la dose e replicano le accuse. Tutti a guidizio. Il giudice dell’udienza preliminare deciderà il 29 novembre se rinviare a giudizio, chi e secondo quali accuse, o prendere altre strade. Ma il potente apparato difensivo che si occupa di Del Turco e degli altri ha una speranza, e cioè che la Cassazione, fra qualche giorno, accolga la richieste di incompetenza territoriale: niente processo a Pescara, occorre un’altra sede e si ricomincia da capo. E’ uno dei cavalli di battaglia della difesa, convinta che molti reati siano stati commessi altrove. Derl parere opposto naturalmente i pm. Il capo della Procura, Trifuoggi, (nella foto) ha detto chiaramente oggi ai giornalisti: “La maggior parte dei reati, al contrario, è stata commessa a Pescara. La Cassazione? Si prouncerà sul sequestro dei beni e la decisione sarà ininfluente sul proseguimento del processo qui a Pescara”. Comunque, il 29 novembre sartà un giorno importante per la vicenda detta ormai da tutti Sanitopoli.
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