Taccuino 2: basket, la volpe di Dino, portale terremoto, Federazione sinistra, URP, Nereto

ROCCA DI MEZZO – Dopo il primo turno di riposo prenderà il via domenica il campionato di serie D del Basket 2k5 e sarà subito una giornata di derby sul parquet del Palasport “Lorenzo Sebastiani” di Rocca di Mezzo. Alle 18 la squadra del tecnico Francesco Colagrande, neopromossa dopo la vittoria nello scorso campionato di Promozione regionale, affronta i cugini del G.S. Pallacanestro l’Aquila in un match che certamente sarà ricco di emozioni ma che, testimonia ancora le grandi difficoltà che entrambe le società locali sono costrette ad affrontare in questo anno post sisma. Le grandi difficoltà sono legate alla carenza di impianti sportivi, con la palestra di Piazza d’Armi ancora inagibile e le palestre delle scuole ridotte all’osso e con un sostegno da parte delle istituzioni locali che, se in un primo momento era sembrato benaugurate, adesso, alla luce dei fatti sembra inesistente.
“Possiamo affrontare questa stagione solo grazie alla disponibilità del Comune di Rocca di Mezzo, in particolare al sindaco Nusca e all’assessore Lucio Benedetti – spiega il presidente del sodalizio Gian Luca Fugaro – infatti l’attività agonistica si svolgerà all’interno del palazzotto, dove, in collaborazione con L’Aquila basket si disputeranno anche i campionati giovanili dall’under 13 –under 14-under 15- all’under 19, oltre ad un gruppo femminile, unica realtà femminile provinciale così numerosa”.
Il settore minibasket, che svolgerà la propria attività presso i campi sportivi Area sport di Monticchio, la scuola elementare di Paganica ,la scuola media DANTE ALIGHIERI e Piazza d’armi(appena agibile), può già contare 80 tra bambini e bambine che ogni martedì e giovedì dalle 16 alle 18,30 imparano le basi della pallacanestro; a questo gruppo va aggiunto quello di oltre 50 tra bambini e bambine, che è stato formato sull’altipiano delle Rocche.

LA VOLPE, PANE E OLIO – Durante una verifica della sanità, peraltro risoltasi n el migliore dei modi, nell’aziena agricola di Dino Rossi, il capo del COSPA Abruzzo, a Ofena, è stato scoperto che in fondo ad un fossatello era finita un’arzilla volpe dagli occhi terrorizzati alla vista delle persone. Tutti subito sono stati d’accordo: bisogna salvarla. E hanno chiamato i vigili del fuoco, mossisi da L’Aquila con personale esperto in salvataggi di animali. Alla volpe Dino e gli altri hanno dato da mangiare: ha preferito pane e olio, l’ottimo olio dell’azienda. Rifocillata la volpe, approfittando della distrazione di tutti, è riuscita a risalire il pendio e a darsela a … zampe. E’ fuggita senza ringraziare. Per i vigili del fuoco una risata e una passeggiata fino a Ofena. Per Dino e gli altri, un’occasione per stare insieme allegri: una volta tanto…

PORTALE TERREMOTO – Già dai primi giorni di attivazione del nuovo Portale che la Deputazione abruzzese di Storia Patria ha dedicato ai servizi culturali, la prima base dati con ampia documentazione sul terremoto dell’Aquila (monografie, articoli di giornali e riviste, fotografie, filmati ecc.) ha fatto registrare numerosi contatti. L’accesso al nuovo servizio è possibile interrogando o la home-page della Deputazione (www.storiapatriabruzzo.it) o direttamente il Portale (poloserviziculturaliabruzzo.it), aprendo successivamente il link S.I.S.M.Aq.

FEDERAZIONE SINISTRA – Riceviamo: “Domani sabato 13 novembre a partire dalle ore 16 presso la Sala conferenze dell’Hotel Azzurro in Via Giovanni Di Vincenzo (angolo con viale Corrado IV) si svolgerà il primo congresso della Federazione della Sinistra L’Aquila. Si mette in campo anche sul nostro territorio il progetto di riunire la Sinistra italiana dopo anni di divisioni e scissioni. Solo con l’unità è possibile reagire al concreto rischio della scomparsa in Italia di una Sinistra degna di questo nome.
Per questo Prc, Pdci, Socialismo 2000 e Lavoro-Solidarietà hanno deciso dar vita a un nuovo soggetto politico, la Federazione della Sinistra, e di invitare a partecipare altri soggetti politici, movimenti, associazioni, cittadine e cittadini che condividono l’impianto di questo progetto.
Indichiamo come nostri riferimenti ideali e storici i momenti più alti della storia del movimento operaio italiano, comunista e socialista, l’antifascismo, i movimenti pacifista, ambientalista, altermondialista, femminista e dei diritti civili.
Ci uniamo per cominciare ad invertire la tendenza alla divisione e alla frammentazione che tanto danno hanno arrecato alla sinistra, alle lavoratrici e ai lavoratori, all’Italia; per dare senso e credibilità alla prospettiva del cambiamento”.

URP MOBILE – Continua anche nel mese di novembre l’attività dell’URP Mobile, lo Sportello per il Cittadino che sarà ospitato all’interno delle sedi dei Comuni del cratere. Le prossime tappe già fissate saranno: lunedì 15 novembre Torre dè Passeri, martedì 16 Popoli, mercoledì 17 Bussi sul Tirino, giovedì 18 Brittoli, venerdì 19 Montorio al Vomano, lunedì 22 Montebello di Bertona, martedì 23 Cugnoli, mercoledì 24 Civitella Casanova, giovedì 25 Tossicia, venerdì 26 Pietracamela, lunedì 29 Penna Sant’Andrea, martedì 30 Fano Adriano. Le date delle tappe successive, previste fino al mese di febbraio 2011, sono pubblicate sul sito del Commissario per la ricostruzione, nella sezione dedicata. Il servizio mobile, a disposizione dei cittadini, fornisce risposte a problematiche legate alla ricostruzione, all’erogazione dei contributi, all’autonoma sistemazione, alle verifiche di agibilità, all’assegnazione ed alla manutenzione dei MAP e del Progetto Case, all’assistenza alberghiera e agli affitti concordati.

NERETO – Dal vice sindaco Daniele Laurenzi riceviamo: “Il 10 novembre il Consiglio Comunale di Nereto ha conferito la Cittadinanza onoraria al Coach di Pallacanestro Stefano Sacripanti. In risposta alle dichiarazioni delle opposizioni in merito al mancato coinvolgimento sulla scelta dell’amministrazione di conferire la cittadinanza onoraia al coach Stefano Sacripanti, si precisa quanto segue:
Vorrei chiedere alle opposizioni che cosa significa il mancato coinvolgimento? Di che cosa parlano? Quando un’iniziativa è lodevole e apprezzabile nel merito, la si può condividere in qualsiasi momento, al di là della provenienza, se è condivisibile si poteva votare anche senza averla partorita o comunque preordinata.
Ricordo chè quando la passata amministrazione ha conferito la cittadinana onoraria a Nelson Mandela per tramite una delegazione governativa del Sud Africa, personalmente ho acquisito quella volontà dalla relata di notifica del Consiglio Comunale, condividedone comunque lo spirito della proposta, l’alto significato politico e culturale, contro qualsiasi forma di razzismo, votando il conferimento e facendo i complimenti all’ex Sindaco Sergio Moroni per l’iniziativa. Devo purtroppo registrare ancora una volta da parte delle opposizioni, un’atteggiamento ingiustificato, una posizione sterile, e scarso senso Istituzionale; potevano presenziare e votarla la cittadinanza a Sacripanti per i suoi meritivi sportivi, per il ruolo di educatore nei settori giovanili, per il messaggio sociale, sportivo e umano che il personaggio di chiare origini Neretesi ha incarnato e incarna in una micro-società come quella dello sport, che oltre a essere scuola di vita, preserva e allontana molti giovani dalla strada e dalle tentazioni di una società senza valori. Questo era il messaggio, peccato per la loro assenza e le loro critiche, hanno perso una bella giornata di festa.
Ringrazio il Consigliere Comunale alla cultura Emidio Galiffa per l’impegno profuso per organizzare l’evento, l’associazione Nereto Basket nella persona di Fausto Minora, i numerosi cittadini che hanno dato il benvenuto a Nereto al coach Stefano Sacripanti, non per ultimi i vertici della Federazione Regionale presenti e la Regione Abruzzo che ha portato il saluto tramite le gradite presenze dell’Assessore Regionale Giandonato Morra e del Consigliere Emiliano Di Matteo, e della Provincia di Teramo per bocca del CapoGruppo PDL dott. Raimondo Micheli. Presenze che onorano il nostro Comune e sottolineano l’alto significato morale dell’iniziativa, svoltasi alla vigilia dei festeggiamenti del Santo Patrono San Martino, propio per rimarcarne la finalità”.