Case private, tutti i conti del Comune


L’Aquila – EROGATI FINORA 507 MILIONI PER CASE B-C-E – (Nella foto piazza Duomo, giugno 2009) – I numeri sono il solo modo di rendere chiare e ben definite le idee. E il Comune li dà, i numeri, relativi all’opera di ricostruzione o consolidamento delle case private. E’ stato superato il tetto dei 9.000 contributi definitivi rilasciati per la ricostruzione delle case private classificate B, C ed E, danneggiate dal terremoto dello scorso anno. Complessivamente, da quando e’ iniziata la procedura per l’assegnazione degli stanziamenti di Stato per la riparazione di questi immobili, e’ stato erogato oltre mezzo miliardo di euro, per l’esattezza 507 milioni. Sono 5.738, invece, i contributi per le case A, per un importo che supera i 53 milioni di euro. I dati sono stati resi noti dall’assessore alla Ricostruzione, Piero Di Stefano, e sono aggiornati a oggi.
Essendo state consegnate finora a Fintecna 10.436 domande di contributo, il servizio Emergenza e Ricostruzione del Comune ha dunque evaso definitivamente quasi l’87% delle richieste pervenute. Al di la’ delle abitazioni classificate B e C (rispettivamente 7.667 e 995 contributi definitivi ammessi), anche le case E hanno avuto, nell’ultima settimana, una significativa impennata quanto a progetti finanziati con i sostegni concessi dal Comune. Da lunedi’ a oggi, infatti, sono stati attribuiti ben 40 contributi definitivi, e le case E attualmente finanziate in via definitiva sono 361 su 1.335 domande pervenute. Anche quest’ultime sono visibilmente aumentate, di circa 100 unita’ in una settimana. “I numeri sono molto significativi e in costante crescita, testimoniando l’ottimo operato dei nostri uffici e soprattutto la maggiore fiducia degli interessati nel presentare le richieste, che ormai hanno un notevole trend positivo da tre settimane a questa parte – ha commentato l’assessore Di Stefano – Ormai l’istruzione delle pratiche B e C e’ terminata e, per il rilascio dei contributi definitivi, siamo in attesa delle integrazioni chieste ai professionisti. Per le E c’e’ stato un incremento sostanzioso, segno evidente di come, a tutti i livelli, sia da parte dei progettisti che nelle strutture amministrative, si stia lavorando coscienziosamente anche sulla documentazione delle abitazioni piu’ gravemente danneggiate”.
Di Stefano ha ricordato come la “filiera” del procedimento, oltre all’intervento finale del Comune e a quello di Fintecna, che riceve e protocolla le domande, prevede anche l’esame delle pratiche da parte dei consorzi Reluis (per la parte tecnica dei progetti) e Cineas (per la disamina dell’aspetto economico). “E’ possibile rendere ancora piu’ sollecito il completamento di questo percorso – ha concluso Di Stefano – qualora tutti i soggetti, Cineas in particolare, siano piu’ rapidi nell’esame delle istanze, per gli aspetti di loro competenza”.


12 Novembre 2010

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati