UGL: sostegni fiscali alle famiglie
L’Aquila – Non ci sono soltanto le varie categorie di lavoratori, per i quali il sindacato si batte e si impegna da sempre. Ci sono anche realtà più circoscritte e definite, coincidenti con le famiglie, da aiutare con strumenti moderni, sostenibili e giusti socialmente. E’ l’opinione del sindacato UGL e del suo leader Piero Peretti (nella foto). “L’Unione Generale del Lavoro, il sindacato UGL, sostiene da tempo la necessita’ di interventi di carattere fiscale a sostegno dei nuclei familiari, principalmente di lavoratori dipendenti e pensionati. L’obiettivo della nostra organizzazione sindacale – dice il segretario regionale Piero Peretti – “e’ approdare a misure che, nel rispetto del dettato costituzionale, possano assicurare equita’ e proporzionalita’, favorendo, nel contempo, la ripresa della natalita’, la cura di bambini ed anziani e il recupero del potere d’acquisto eroso soprattutto nel passaggio dalla moneta nazionale alla moneta unica”. Partendo da queste motivazioni – prosegue Peretti – “chiediamo al Presidente Chiodi che nel decreto in discussione in questi giorni, venga inserito il principio fiscale del “quoziente familiare” che in ambito regionale puo’ essere praticato con l’adozione di assegni familiari regionali (da attribuire ai nuclei con figli a carico o invalidi) e con la riduzione delle addizionali Irpef regionali e comunali in ragione del reddito e dei carichi familiari. Una famiglia monoreddito paga un’Irpef decisamente maggiore di una famiglia bireddito di pari reddito e composizione familiare; ma anche le famiglie bireddito di uguale composizione versano Irpef diverse a seconda di come si distribuisce il reddito tra i coniugi. Queste iniziative – conclude Peretti – sono in fase d’inserimento nel DPEFR del Lazio e sono valutate con attenzione da molte altre amministrazioni regionali e comunali”.
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