Giornata mazziniana della scuola
L’Aquila – Il giorno 10 novembre, alle ore 10, in via Canada a Pettino (Aq) presso la Chiesa di San Francesco, si terrà la Giornata mazziniana della scuola. La manifestazione prende spunto da una iniziativa di Mazzini a Londra: Mazzini scopre uno scandaloso sfruttamento di adolescenti fatti arrivare dall’Italia in Inghilterra da loschi speculatori che poi li addestrano al furto e alla mendicità.
All’insegna del termine da lui coniato, la “tratta dei bianchi”, inizia una campagna di denunce che porta alla condanna di molti di questi trafficanti e che contribuisce ad avviare un dibattito parlamentare che porta nel 1844 a una più umana regolamentazione del lavoro minorile.
Per l’educazione di quei ragazzi tenuti nello stato di analfabetismo oltre che di degrado Mazzini inizia una faticosa raccolta di fondi, suscitando una vasta eco sulla stampa britannica.
L’iniziativa è coronata da successo e finalmente il 10 novembre 1841, al n° 5 del quartiere di Hatton Garden si inaugura la scuola gratuita per i ragazzi italiani, che si aprirà in seguito anche a molti adulti.
Mario Di Napoli Presidente Nazionale AMI fra le iniziative dell’associazione ha ipotizzato la Giornata Mazziniana della scuola da organizzarsi il 10 novembre anniversario della fondazione della scuola londinese da parte di Mazzini e da ricordare di anno in anno in una scuola diversa magari scelta fra quelle a lui intitolate.
Da qui la scelta dell’Aquila e della Scuola secondaria I°grado “Mazzini – Patini”. Sin da gennaio l’A.M.I. (l’Associazione Mazziniana Italiana Onlus) ha preso contatto con la scuola ed insieme al preside e agli insegnanti è stato delineato il programma che si seguito si riporta.
La manifestazione, proprio per l’indirizzo musicale della scuola, ha fornito lo spunto per diventare un concerto di parole e musiche con l’impegno diretto degli allievi e dei loro insegnanti (quotati concertisti a livello nazionale) e si proporrà un pezzo di Giuliani, autore della prima metà dell’ottocento e sopratutto esperto trascrittore di musica per chitarra apprezzato da Mazzini, concertista dilettante ed esperto di musica come racconterà il professor Ragni illustrando i temi del testo di Mazzini “Filosofia della musica” .
Il tema della educazione al fine della emancipazione popolare viene evidenziato dal Presidente nazionale dell’AMI prof Di Napoli e dalla Professoressa Limiti della Mazzini Society già consulente dei presidenti emeriti della repubblica Scalfari e Ciampi e promotrice negli anni scorsi delle manifestazioni del bicentenario.
Segue il programma:
- introduzione del Preside Prof. Cococcetta
- presentazione del Presidente della Sezione A.M.I. – Associazione Mazziniana Italiana Onlus dell’Aquila, Remo Visione
- esibizione degli allievi: quartetto di chitarre e musica popolare “Marchina de Canaval”
- esibizione dell’orchestra composta da allievi: musica dell’800 e favola “Pierino e il lupo” di Sergej Prokofiev
- esibizione degli insegnanti: Mauro Giuliani in Concerto n.1 in La Magg., primo tempo per Chitarra e Quartetto d’Archi
- intervento del Prof. Stefano Ragni, del Dipartimento di Culture Comparate dell’Università per Stranieri di Perugia, dal titolo “Mazzini, musicista dilettante, amante dell’opera italiana, filosofo della musica ovvero Giuseppe Mazzini e la musica della Giovine Italia” con accompagnamento al piano
- intervento della Prof.ssa Giuliana Limiti, Presidente della “Mazzini Society” e del Prof. Mario Di Napoli, Presidente Nazionale dell’A.M.I. Onlus, dal titolo “Mazzini e l’educazione popolare: dalla fondazione della scuola di Hatton Garden a Londra alla pubblicazione dei Doveri dell’Uomo (1841-1860)”
-conclusione dell’orchestra composta dagli allievi.
La manifestazione prevede la mostra collaterale “Pannelli sulla vita di Giuseppe Mazzini”, realizzata in occasione del secondo centenario dalla nascita di Mazzini, con testo e grafica del Prof. Benito Lorigiola della Sezione A.M.I. di Padova, ed esposta nei locali della Scuola “G. Mazzini” in via Pile a L’Aquila per tutto il mese di Novembre.
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