Sindaci e Provincia scendono in piazza


L’Aquila – Mercoledì 3 giugno, alle ore 16, i sindaci del territorio e la Provincia dell’Aquila terranno una manifestazione istituzionale, aperta ai cittadini, presso la Villa Comunale “per la ricostruzione e per riaffermare la necessità di modificare i 5 punti essenziali nel decreto terremoto”: più risorse per la Zona Franca Urbana (45 milioni di euro per 4 anni sono del tutto insufficienti), estendere il diritto al risarcimento anche ai non residenti, inserire più fondi per i beni culturali (finora è stata trovata la copertura finanziaria solo per 44 monumenti, a fronte degli oltre 1000 danneggiati), più risorse anche per la ricostruzione dei centri storici, restituire pieni poteri agli enti locali e infine risarcire a Comuni, Provincia e municipalizzate risorse per i mancati introiti.
Questo quanto stabilito nel corso della Conferenza provinciale per la ricostruzione, indetta dalla Provincia dell’Aquila. Alla riunione, che si è svolta ieri presso la sala ANCE, erano presenti la Presidente della Provincia, Stefania Pezzopane, l’on Giovanni Lolli, i sindaci di L’Aquila, Castel del Monte, Balsorano, Bussi, Pietracamela, Campotosto, Villa Santa Lucia, Arsita , Santo Stefano di Sessanio, Castelli, Tione degli Abruzzi, Lucoli, Rocca di Mezzo, Montereale, Rocca di Cambio, Ocre, Barete, Castelvecchio Subequo, Castelvecchio Calvisio, Scoppito, Barisciano, S. Eusanio Forconese, San Pio delle Camere, Brittoli, Acciano, Fossa, Tornimparte, i vice presidenti del Consiglio regionale Giovanni D’Amico e Giorgio De Matteis, il Presidente del Consiglio provinciale Angelo Raffaele, assessori e consiglieri provinciali, la CGIL.
Il decreto, già passato al Senato, sarà discusso alla Camera il 15 giugno. L’obiettivo della manifestazione di mercoledì 3 giugno è dunque quello di alzare l’attenzione sugli emendamenti presentati, considerati irrinunciabili e di informare i cittadini.
Nel frattempo, il 10 giugno la presidente della Provincia, insieme a Regione, UPI e ANCI saranno ascoltati dalla Camera dei Deputati. Sarà quella l’occasione per rilanciare le richieste del territorio, anche se è stata ribadita la richiesta di incontrare il presidente della Camera e il Sottosegretario Gianni Letta. “Siamo intenzionati a far ascoltare la nostra voce – ha commentato la presidente Pezzopane- Per questo ribadiamo con fermezza, ma con serenità, la necessità di modificare il decreto, nei punti nodali. Questioni che vanno inserite nel decreto e che non possono essere disciplinate con ordinanze”.
Per l’on. Lolli ci sarebbe un margine per le trattative con il governo, che si è detto disponibile a dialogare su alcune modifiche. Nel corso dell’incontro è stata ribadita anche la necessità di estendere il perimetro del cratere, per evitare una zonizzazione a “macchia di leopardo”, nonché la riapertura immediata delle scuole a settembre. Proprio sulle scuole la Presidente Pezzopane ha proposto una riunione ad hoc, a breve termine. Il vice presidente del Consiglio regionale De Matteis ha infine reclamato maggiore chiarezza sui fondi per la ripresa delle attività produttive. La Provincia ha intanto aderito alla manifestazione del comitato per il centro storico, che si terrà domani, sabato.


29 Maggio 2009

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati