Il manifesto dell’Assemblea cittadina
L’Aquila – Pubblichiamo la seguente nota, giuntaci dagli organizzatori della prossima manifestazione di protesta del 20 novembre: “Nonostante le ripetute ed autorevoli segnalazioni del perdurare dello stato di disagio della cittadinanza aquilana, e l’allarme a più voci levato sulla situazione economica della città , che già si percepisce disastrosa, prima ancora della data in cui dovremo restituire le tasse e i contributi sospesi per soli 14 mesi.
Nonostante la richiesta pressante di certezze sulla ricostruzione e di sostegno all’occupazione avanzata da tutte la Autorità locali, dai cittadini a dagli operatori economici locali non abbiamo avuto nessuna risposta positiva, che faccia anche solo intravedere l’uscita dalla situazione di stagnazione in cui versa il cratere.
Per questo motivo l’Assemblea cittadina ha indetto una manifestazione NAZIONALE a L’Aquila, per accendere di nuovo le luci sul disastro terremoto e post terremoto, e per pretendere attenzione e risposte dal Governo e dai Commissari.
SI RIPARTE DAL SOS. L’AQUILA CHIAMA ITALIA.
L’occasione sarà proficua per iniziare la sottoscrizione dellla proposta di legge popolare che da alcuni mesi i cittadini stanno studiando, proposta di legge che vede il convergere del sostegno di tutte le forze politiche che a L’Aquila sono venute durante tutta l’estate per impegnarsi a “farsi carico” di una situazione che non è mutata negli ultimi 18 mesi.
Chiediamo pertanto alle forze dell’economia (associazioni di categoria, banche, sindacati, imprese) di aderire al COMITATO PROMOTORE della manifestazione nazionale del 20 novembre a L’Aquila , che da tutta Italia dovrà portare nella nostra città cittadini, rappresentanze nazionali di categoria sindacali e datoriali, forze politiche, associazioni di volontariato, lavoratori, imprenditori, in una rinnovata GARA DI SOLIDARIETA’ ai cittadini del cratere SOTTO L’UNICO VESSILLO NERO-VERDE.
Sabato 30 ottobre alle ore 18.00 in Piazza Duomo si terrà un incontro per diffondere la piattaforma della manifestazione e la bozza della proposta di legge popolare, e per organizzare, con il contributo di tutti, la manifestazione.
SOS OCCUPAZIONE
SOSTEGNO ALL’ECONOMIA
RICOSTRUZIONE TRASPARENTE E GARANTITA
TASSA DI SCOPO
DIRITTI, NON FAVORI.
E QUESTA VOLTA PER LEGGE, PER AFFIDARE LA RICOSTRUZIONE AI CITTADINI ED AI LORO SINDACI
PER DECIDERE INSIEME COSA E COME RICOSTRUIRE, PER GARANTIRE UN FUTURO ALL’ECONOMIA, ALL’OCCUPAZIONE, ALL’UNIVERSITA’, PER AVERE SOLDI VERI E SICURI E NON PROMESSE.
Il 20 NOVEMBRE 2010 MANIFESTAZIONE NAZIONALE A L’AQUILAElenchiamo le richieste alla base della piattaforma per la manifestazione, che sono le stesse recepite dalla proposta di legge:
1) Sospensione delle tasse e dei contributi previdenziali fino al 31/12/2012 e restituzione a far data dal 1 gennaio 2020 in 120 rate mensili per un importo pari al 40% del dovuto;
2) Sospensione dei mutui fino alla data in cui l’immobile gravato da ipoteca non ritorna “completamente nella disponibilità ” del mutuatario e ritorni agibile;
3) Sospensione della riscossione dei ruoli da parte di Equitalia fino alla data del 31/12/2001 e successiva restituzione della sola sorte capitale in 120 mesi a far data dal 1 gennaio 2012;
4) Decontribuzione per i disoccupati ed i cassaintegrati, senza limiti di età , che venissero assunti a tempo indeterminato, per tre anni al 100% con pieno riconoscimento delle prestazioni assistenziali, previdenziali e pensionistiche previste dagli Enti assistenziali e previdenziali;
5) Zona di rilancio economico: incentivi alle aziende che riaprono, che assumono e che mantengono o attivano l’azienda nei territori colpiti dal sisma;
6) Ricostruzione al 100% di tutte le unità immobilari in sicurezza senza tetto massimo di spesa;
7) Esonero per le amministrazioni comunali dei paesi colpiti dal sisma del rispetto del patto di stabilità fino al 31/12/2012 e anticipazione dei trasferimenti erariali per compensare le mancate entrate”.
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