Diffidenza, l’UE viene a controllare

L’Aquila – (Nella foto l’emblema della diffidenza) – L’Unione europea ha sborsato per i terremotati abruzzesi l’enorme somma di mezzo miliardo di euro: la più ingente mai messa a disposizione per i danni di una catastrofe naturale. Ma ora vuol sapere come vengono spesi e cosa ci abbiamo fatto. Una commissione europea, con il parlamentare italiano Luigi De Magistris (ex magistrato, nella foto sotto), è sbarcata da un lucente autobus superconfortevole oggi a L’Aquila, destinazione la scuola sottufficiali della Guardia di finanza. I commissari del bilancio dell’UE sono in Abruzzo per raccogliere notizie, dati, carte, prove del buon uso del denaro comunitario. Analoga ispezione faranno anche in Campania. Dal che molti hanno dedotto che Abruzzo e Campania sono nella lista nera… Ma forse è una semplificazione peraltro ingiusta, secondo i nostri politici. Il presidente Chiodi ha infatti fornito tutte le spiegazioni e i dati, facendo emergere, si apprende da fonti ufficiose (nessun comunicato ufficiale, infatti, è giunto almeno al nostro giornale), che nel centro Italia l’Abruzzo è regione virtuosa: spende presto e bene i fondi comunitari. Non ha nulla da nascondere. E’ virtuoso, insomma. UE soddisfatta?