Tiberti: opposizione su caso di Orio

L’Aquila – Il prof. dr. Sergio Tiberti ci ha inviato la seguente precisazione: “Pur non condividendola, rispetto l’opinione espressa dal Pubblico Ministero, dott. Pietro Giordano.
Occorre però precisare che avverso la richiesta di archiviazione è già stata proposta opposizione, immediatamente assegnata al Giudice per le Indagini Preliminari che dovrà valutare la fondatezza degli elementi emersi a carico del di Orio nel corso delle complesse ed accurate indagini svolte dalla Procura della Repubblica di L’Aquila.
Si resta pertanto fiduciosamente in attesa della decisione che il Giudice vorrà adottare.
Sarà ovviamente gradita ogni conferenza stampa nel corso della quale, però, il Rettore non potrà esimersi dal fornire ampia e documentata giustificazione delle ingenti somme incassate dal 2004 in poi e mai fatturate o altrimenti dichiarate al Fisco.
Al riguardo, ove e quando la legge lo consentisse, potranno essere messi a disposizione gli atti di indagine assunti Procura della Repubblica di L’Aquila, la cui lettura risulterà assolutamente edificante e chiarificatrice della realtà dei fatti.
In ogni caso si è certi che le somme incassate dal di Orio, accertate nell’esatto ammontare anche dal PM dott. Giordano, coprirebbero, compensandola, qualsiasi eventuale ed infondata richiesta risarcitoria che, auspicabilmente, il di Orio vorrà avanzare.
Si invitano gli organi di informazione a dare a questa notizia lo stesso rilievo dato a quelle riferite dal di Orio”.
(Ndr) – Sarebbe bastato anche un tono meno perentorio e più cortese al prof.Tiberti per ottenere lo spazio e l’attenzione che riserviamo sempre e per consolidato costume informativo a entrambe le parti, ovvero come si dice “ad ambedue le campane”, in ogni vicenda. Tanto più che nel nostro breve servizio il suo nome neppure era stato citato. Non amiamo i toni da caserma e gli atteggiamenti autoritari. Solo per completezza di informazione ospitiamo la sua lettera, ma non saremo più disponibili una seconda volta. Questo giornale ha sempre rispetto e attenzione per tutti, meno che per chi pretende con toni inopportuni.

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