Gabrielli a Pescara per i Canadair

Pescara – Il vice capo della Protezione civile nazionale, l’ex prefetto dell’Aquila durante il terremoto, Franco Gabrielli, nella foto, si è “affacciato” questa mattina in Procura a Pescara, per un colloquio con il capo dell’ufficio, Nicola Trifuoggi. L’argomento è connesso con l’inchiesta dei magistrati pescaresi sulla presunta maxi evasione fiscale che farebbe capo all’ing. Spadaccini, finito agli arresti. Ciò che interessa Gabrielli è la flotta degli aerei antincendio Canadair, alla quale si affida la Protezione civile in tutto il territorio italiano. Senza Canadair, impossibile lottare efficacemente contro il fuoco: e meno male che non siamo nella stagione degli incendi boschivi… Anzi, sui monti ci sono neve e pioggia che sono la migliore difesa contro i roghi. Il servizio, gestito da società che fanno capo all’impero Spadaccini, ha bisogno di continuità e la Procura di Pescara ha ormai nel mirino tutte le attività dell’ingegnere teatino. C’è bisogno inoltre, in questo periodo, della manutenzione per i velivoli gialli che hanno tanto svolazzato durante l’estate spegnendo incendi in tutta Italia. Come mezzi della Protezione civile. Gabrielli ha parlato di obblighi, per la PC, derivanti dalla legge. E fornito chiarimenti. Le società dei Canadair sono attualmente nelle mani di commissari. E debbono, se serve, far volare i mezzi antincendio. Allora? Si vedrà come uscirne. Certo, ora Gabrielli e Trifuoggi hanno le idee più chiare, almeno in merito al servizio, e studieranno la soluzione migliore.