Indennizzi, numeri e impegni di Fanfani
L’Aquila – L’assessore alle Attività Produttive Marco Fanfani diffonde alcune precisazioni sulla comunicazione diffusa ieri dalle associazioni di categoria Confindustria e Apindustria in merito agli indennizzi per il settore.
“Allo stato – ha dichiarato Fanfani (nella foto) – sono state istruite positivamente 2mila e 200 richieste di indennizzo relative ad attività produttive, per un totale di circa 17 milioni di euro, mentre sono tuttora in corso di istruttoria, in quanto incomplete, 1724 domande. Sono invece in liquidazione, tramite bonifico bancario, 500 pratiche, per circa 4 milioni e mezzo di euro. Quanto alle restanti richieste, in tutto circa 1600, saranno liquidate entro la prima settimana di novembre”.
“Nel contempo – ha proseguito Fanfani – si provvederà ad acquisire le integrazioni per la definizione delle ulteriori istruttorie. Come abbiamo avuto modo di sottolineare, del resto, le difformità di interpretazione con gli uffici regionali relativamente all’ordinanza della presidenza del consiglio dei ministri 3789 (riguardante gli indennizzi alle imprese), ha determinato alcuni ritardi che crediamo, allo stato, siano superati. Ricordo, inoltre, che l’ultimo trasferimento di liquidità da parte della Regione Abruzzo, senza il quale non si sarebbe potuto procedere, è stato effettuato in data 1 ottobre 2010”.
“Appare ingeneroso – ha concluso l’assessore Fanfani – e di tutta evidenza nei suoi riscontri in termini di numeri e di dimensioni, con tutto il rispetto verso i Comuni citati, raffrontare e comparare la mole di lavoro del Comune di Scoppito, o degli altri citati nella nota, con quello dell’Aquila. Per quanto riguarda il settore delle Attività Produttive, in particolare, voglio segnalare che non vi è stato alcun aumento di organico, tranquillizzando così le scriventi associazioni di categoria in ordine a esuberi elettoralistici”.
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