Bolzano e Rubner, cuori generosi

L’Aquila – Bolzano e l’Alto Adige, gente seria, costruttiva e generosa verso chi ne ha bisogno, senza guardare la carta geografica, il Sud o Il Nord, la lingua e la cultura di chi deve essere aiutato. Un’ennesima prova la bella città ai piedi delle Alpi l’ha data oggi. Si è svolta questa mattina la cerimonia ufficiale di consegna delle chiavi della struttura in legno adibita ad ambulatorio di Diabetologia e di terapia del dolore. La struttura, in funzione da ormai un anno, era stata donata – ad ottobre dello scorso anno in comodato d’uso – dalla protezione civile dell’Alto Adige. Utilizzata per accogliere in maniera dignitosa i pazienti del nosocomio aquilano, la struttura, oggi, è diventata di proprietà della ASL 1 Abruzzo.
Come programmato tra qualche giorno la Diabetologia rientrerà all’interno dell’ospedale, ma casa Rubner continuerà ad essere utilizzata dagli stessi sanitari per portare avanti il programma di informazione e prevenzione del diabete per tutta la popolazione aquilana. Alla cerimonia erano presenti Il direttore generale della ASL Giancarlo Silveri, il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano dott. Luis Durnwalder , Guido Liris in rappresentanza della provincia aquilana, Giampaolo Arduini vice sindaco dell’Aquila, il capo dipartimento della Medicina la dott.ssa Sabrina Cicogna. Una mano leale e generosa da una città modello di educazione e di efficienza. Nessuno dimenticherà.
(Nelle foto Silveri e Durnwalder, e sotto Joachim Rubner)