MUB e manifestazioni contro filovia – Ora si parla di esposto alla Corte dei conti
Pescara – Nuove proteste oggi dei comitati che non vogliono la filovia lungo la “strada parco”. E’ stato preannunciato un esposto alla Corte dei conti sugli appalti e sulle procedure, sostenendo che i fondi dovevano essere destinati a veicoli a guida vincolata, mentre i filobus, a parere dei comitati, non lo sono. Annunciato anche uno sciopero della fame a rotazione di esponenti dei comitati, che indicano come alternative pecorsi lungo via Caravaggio e via Ferrari. Proseguono dunque le proteste, mentre oggi, in riferimento alla manifestazione di dissenso in occasione del secondo e ultimo convegno del MUB tenutosi presso l’Auditorium “L. Petruzzi” del Museo delle Genti d’Abruzzo , l’organizzatore Paolo de Siena ha detto: “La manifestazione di dissenso ha colto di sorpresa l’organizzazione trattandosi non di assemblea bensì di convegno. Lo stesso moderatore, il giornalista Sandro Galantini, ha più volte dovuto richiamare i presenti al rispetto delle elementari norme che presiedono ad una esposizione delle ragioni in merito alla filovia, pur avendo dato ampia disponibilità ai presenti di poter partecipare successivamente al dibattito, per quanto non previsto nella programmazione dell’evento. Naturalmente, a fronte di atteggiamenti poco rispettosi e che hanno travalicato di gran lunga i toni di un dibattito sereno, molti altri hanno, con grande correttezza, espresso le loro opinioni. L’organizzatore riafferma con forza il ringraziamento agli amministratori pubblici, ad iniziare dall’assessore regionale Carlo Masci e dal vicesindaco con delega alla Mobilità, Berardino Fiorilli, quest’ultimo partner istituzionale del MUB insieme con gli assessorati all’Ambiente, Commercio e Cultura, sempre del comune di Pescara”.
L’organizzatore ringrazia altresì “coloro che hanno dato la possibilità alla città di Pescara di avere un momento importante di conoscenza ed approfondimento, anche sotto il profilo squisitamente culturale dei molteplici aspetti legati alla mobilità sostenibile e ringrazia anche quanti hanno apprezzato le iniziative adunate dal MUB, che si caratterizza come il primo grande evento specificamente dedicato alla mobilità”. “Mi preme inoltre sottolineare – conclude l’organizzatore Paolo de Siena – come l’organizzazione si dissoci dall’utilizzo improprio del marchio registrato MUB sui volantini da alcuni esibiti durante il convegno”.
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