Preparava dosi recintando il Corano

Martinsicuro – LIBRO DA UN LATO E OVULI PIENI DALL’ALTRO – Uno strano modo di concepire il raccoglimento che occorre per ogni tipo di preghiera, quello di un senegalese residente a Martinsicuro, pregiudicato e noto alle forze dell’ordine: intento a preparare dosi di droga, recitava a voce alta i versetti del Corano, il libro sacro dell’Islam. L’uomo è stato sorpreso in casa con le persiane socchiuse mentre preparava l’eroina da spacciare. E pregava. Per la seconda volta in sei mesi, S.G.C. di 34 anni e’ finito in galera con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il blitz dei carabinieri della compagnia di Alba Adriatica e’ scattato ieri pomeriggio, in via Battisti, in un appartamento al primo piano di una palazzina. I militari, avevano notato un continuo viavai di tossicodipendenti. A quel punto di soppiatto si sono avvicinati sbirciando tra le persiane. Il senegalese stava recitando i versetti del Corano che teneva sulla sinistra mentre sullo spazio a destra del tavolo stava confezionando lo stupefacente. Quando i militari hanno fatto irruzione aveva appena preparato 15 ovuli di eroina per complessivi 40 grammi. Gli sono stati sequestrati anche un bilancino di precisione e 200 euro in contanti. L’africano, ad aprile, venne arrestato dopo aver ingoiato un ovulo con 5 grammi di eroina. Per accertare la flagranza i carabinieri portarono di peso l’uomo al reparto radiologia dell’ospedale di Sant’Omero. Dalle lastre si evinse l’ingestione della droga e cosi’ venne arrestato. Ma nessuno, nonostante questo, ha pensato ad espellere il senegalese, che ha continuato tranquillamente la sua attività: sempre pregando. Forse questo lo ha aiutato a eludere la non severissima legge italiana, ma poi è arrivata la droga. E hai voglia a pregare…