Autonoma sistemazione: soldi non riscossi
L’Aquila – I DISTRATTI RISCHIANO DI PERDERLI – Sembra impossibile, ma c’è diversa gente che, pur potendolo fare, non ha riscosso i contributi di autonoma sistemazione. Soldi che il Comune è pronto a revocare. I contributi di autonoma sistemazione liquidati nel 2009 per rimessa diretta, e non ritirati, saranno infatti incamerati dal Comune dell’Aquila, se gli interessati non si presenteranno alla tesoreria municipale per riscuoterli entro la fine di ottobre. Lo ha reso noto il servizio Assistenza ala popolazione e Politiche abitative.
In base a un accertamento effettuato con la tesoreria dell’ente – la Carispaq di via Pescara, nel complesso di Strinella 88 – è stato riscontrato che non sono stati riscossi degli assegni del contributo di autonoma sistemazione per un importo complessivo di diverse centinaia di migliaia di euro. Si tratta di mandati emessi dal Comune a beneficio di coloro che avevano richiesto il pagamento del contributo stesso per cassa e non con accredito sul conto corrente.
Per questa ragione, se tali assegni (si ribadisce, relativi a emolumenti messi in pagamento per cassa nel 2009) non saranno riscossi entro il 31 ottobre, il Comune provvederà a ritirare i corrispondenti importi, per assegnarli ai fondi con cui saranno pagate le prossime mensilità del contributo. A meno che gli interessati non dimostrino, con una richiesta documentata, che tale mancata riscossione sia stata dovuta a motivi di forza maggiore. L’avviso è consultabile sulla pagina iniziale del sito www.comune.laquila.it, sezione ‘terremoto-aggiornamenti’.
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