Un workshop da Nobel a L’Aquila


L’Aquila- (di Carlo e Eugenio Di Stanislao) Lo scienziato aquilano Luca Ottaviano (nella foto) sarà il co-chairman del workshop scientifico in fisica della Materia “GraphITA”,  che si terrà dal 15 al 18 maggio 2011 presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso. L’evento, che si articola su una conferenza-workshop, è organizzato dal dipartimento di fisica dell’Università dell’Aquila. Sponsor sono realtà di primo piano a livello nazionale e internazionale della ricerca scientifica e tecnologica nel campo della microelettronica e della scienza dei materiali come: MICRON technology,  Finmeccanica, E-MRS (European Materials research society), INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), CNISM (Consorzio Nazionale Interuniversitario Struttura della Materia). L’evento, il cui sito web è stato lanciato lo scorso 31 luglio http://graphita.bo.imm.cnr.it/, radunerà i massimi esperti mondiali della ricerca (applicata alla tecnologia) sul Graphene (http://www.youtube.com/watch?v=-YbS-YyvCl4) un materiale innovativo, scoperto soli cinque anni fa e che è valso in Nobel per la fisica di quest’anno ai due fisici russi  i due fisici Andre Geime  Konstantin Novoselov dell’. Università di Manchester. Il workshop si propone l’obiettivo di collegare il mondo della ricerca accademica con quello della ricerca industriale su tale materiale, che si promette di importanza strategica nel futuro prossimo immediato sia in microelettronica, che nel settore dell’energia e del fotovoltaico. A tal proposito, particolare attenzione sarà dedicata al coinvolgimento di giovani ricercatori, dottori di ricerca e studenti di fisica, chimica e ingegneria di tutta Europa. L’evento, che si propone con un altissimo profilo scientifico internazionale (e che ha già avuto il patrocinio da parte del rettore dell’Università dell’Aquila) si inquadra perfettamente nelle iniziative di carattere scientifico culturale che contribuiscono a mantenere alto il profilo di eccellenza dell’offerta di innovazione e ricerca della nostra regione. All’evento prenderanno parte  scienziati provenienti dalle diverse parti del mondo e l’ospite d’onore  sarà lo stesso, Konstantin Novoselov.  Ricercatore fra i più prestigiosi, con alla’attivo oltre 100 pubblicazioni, del dipartimento di fisica della Univesità de L’aquila, Luca Ottaviano è professore associato in Fisica delle Nanostrutture della stessa Università. Ha condotto, dal 1998 al 2002, interessanti ricerche presso l’IFN del Gran Sasso e, in fisica elettronica, a Minneapolis, negli USA. Costituito da uno strato monoatomico di atomi di carbonio (cioè con lo spessore di un solo atomo) il grafene dispone anzitutto di caratteristiche elettriche uniche, date proprio dal bassissimo spessore. Il grafene è un materiale ad altissima conducibilità elettrica, il che ne fa la base ideale per una futura generazione di chip e semiconduttori. A L’Aquila si parlerà di questo, ma anche dello  possibile creazione di apparecchi elettronici basati sulla fisica quantistica, che potrebbe portare a una rivoluzione completa nella concezione del calcolo elettronico. Inoltre, si chiarirà che anche se i costi di produzione del grafene sono elevati, esso risoltano del tutto sostenibili. Quello che ancora non si sa è in che modi, termini e quantità l’industria sarà in grado di produrre il materiale. La ricerca è già in moto, per superare questo unico ostacolo alla diffusione di massa del nuovo possibile “oro” elettronico.


08 Ottobre 2010

Categoria : Scienze
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