Inaugurato centro civico “Casa Onna”

Onna (L’Aquila) – LETTA: GRAZIE PER L’ESEMPIO CHE OFFRE L’INIZIATIVA TEDESCA – (Nelle foto il sottosegretario Letta, e Onna com’era nel 2009 e com’è oggi) -I tedeschi veri amici dei terremotati aquilani nella zona di Onna, una delle più colpite, ma oggi anche una delle meglio riedificate: un villaggio di bellissime case colorate e fiorite, circondate dal verde, con una piccola chiesa e oggi anche una nuova struttura di graqnde importanza sociale. Veri amici con i fatti concreti, come ha rilevato il sottosegretario Letta. A Onna questa mattina sono giunti oltre al nuovo ambasciatore tedesco Michael H. Gerdts anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta (nella foto) , il Capo della Protezione civile Guido Bertolaso, il sindaco Cialente e il presidente della provincia Del Corvo, ad inaugurare il nuovo centro civico denominato “Casa Onna”. I tre hanno fatto un giro del paese per rendersi conto di come e’ oggi ad un anno e mezzo dal sisma. Con ‘Casa Onna’ – ha detto l’ambasciatore – si concretizza l’impegno tedesco nel borgo abruzzese”. L’ambasciatore ha consegnato le chiavi dell’edificio al sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che a sua volta cedera’ l’uso della struttura all’associazione “Onna Onlus”. “Casa Onna” della cui progettazione si e’ fatto carico lo studio di architettura ‘Mar’, e’ costata oltre un milione di euro ed e’ stata costruita anche grazie a donazione di privati cittadini dello stato Bavarese e di Rottweil, la citta’ gemellata con L’Aquila. Contributi sono venuti anche da sponsor come Volkswagen, UniCreditr, ThyssenKruppe.
“E’ con grande piacere che oggi, a distanza di sei mesi dalla posa della prima pietra, inauguro assieme a voi Casa Onna. Oggi possiamo mostrare i risultati concreti di un lungo lavoro che la Germania ha iniziato subito dopo il terremoto che ha colpito l’Abruzzo”. Con queste parole l’Ambasciatore tedesco Michael H. Gerdts ha inaugurato il primo edificio permanente di aggregazione sociale costruito nella zona colpita dal terremoto del 6 aprile 2009. “Casa Onna e’ l’espressione della nostra amicizia e solidarieta’ con l’Italia” ha aggiunto l’Ambasciatore Gerdts, augurandosi che diventi un centro di aggregazione sociale e culturale aperto a tutti i cittadini e le associazioni di L’Aquila e della sua provincia. L’Ambasciatore tedesco ha consegnato le chiavi dell’edificio al Sindaco di L’Aquila, Massimo Cialente, che a sua volta cedera’ l’uso della struttura all’associazione Onna Onlus. “Grazie di cuore a nome del Governo italiano e di tutti gli italiani per il valore simbolico di “Casa Onna”, per la forza che trasmette e l’esempio che offre” ha detto, durante la cerimonia, il Sottosegretario Gianni Letta. Con “Casa Onna” si concretizza dunque l’impegno tedesco nel borgo abruzzese.
Le parole di Letta, pur cortesi e garbate, come al solito, sono una chiara allusione alla generosità tedesca, che contrasta con quelle, ancora non dimostrata concretamente, di molti altri paesi che avevano fatto promesse solenni durante il G8 e dopo. Gia’ all’indomani del terremoto l’Ambasciatore tedesco in Italia aveva deciso di concentrare gli aiuti tedeschi su Onna. A seguito delle visite della Cancelliera Angela Merkel, di numerosi ministri federali nonche’ di personalita’ politiche tedesche, il Governo tedesco si e’ impegnato a finanziare la ricostruzione della Chiesa di San Pietro Apostolo mentre l’Ambasciata tedesca si e’ mobilitata per raccogliere ulteriori fondi.
Bertolaso ha colto l’occasione per far trapelare, oggi a Onna, che c’è un’iniziativa di Letta anche per quanto riguarda la crisi della società rugbistica aquilana. Se ne parlerà nei prossimi giorni.
LETTA CONFERMA IMPEGNO – “Nel terremoto dell’Aquila qualche volta c’e’ stata difficolta’ a tradurre le intenzioni e la volonta’ in opere. Oggi abbiamo visto due opere che testimoniano come quando c’e’ armonia di intenti, collaborazione e volonta’ di cooperare allo stesso fine si puo’ fare tutto, presto e bene”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta nel corso dell’inaugurazione della “Casa Onna’” . Letta ha formulato “un auspicio affinche’ con lo stesso impegno e la stessa velocita’ con cui sono state realizzate si possa caratterizzare la ripresa di tutta la citta’ dell’Aquila”. “Siamo di fronte – ha detto – all’esempio di cosa significa solidarieta’ nel senso vero, autentico e non retorico. E le testimonianze in questo territorio sono tante. Credo che questo gesto simbolico dell’inaugurazione qui ad Onna una citta’ unita che e’ rimasta unita anche nella disperazione sia l’augurio migliore che si possa fare ad Onna, all’Aquila, all’Abruzzo, agli abruzzesi. Ve lo facciamo con tutto il cuore con la stessa emozione, la stessa partecipazione, lo stesso strazio con cui siamo arrivati qui nei giorni dopo il 6 aprile – ha proseguito Letta – lo stesso impegno, la stessa passione, lo stesso sacrificio con il quale siamo stati qui tanti mesi, lo stesso impegno che vi promettiamo ancora una volta oggi qui, sara’ quello di questo Governo, del Governo italiano, dell’Italia e degli italiani. Saremo a vostro fianco, a fianco degli aquilani perche’ quel passato, quella tradizione, quella storia quei valori che hanno fatto grande questo popolo possano riannodarsi tranquillamente al presente per sfidare is ecoli futuri con la stessa forza, la stessa civilta’, lo stesso impegno che hanno reso nei secoli ‘l’Abruzzo forte e gentile”.