Arriva la Croce pellegrina della GMG

L’Aquila – La Croce della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) sarà all’Aquila dal 31 maggio al 2 giugno. Il pellegrinaggio si concluderà come da programma nel Santuario di S. Gabriele dell’Addolorata. Sabato 30 maggio alle ore 16, arrivo della Croce all’Aquila. Incontro della Delegazione Internazionale del Centro S. Lorenzo (10 giovani ) con la Delegazione dei giovani dell’Aquila (10 – 15 giovani) presso la “Casa dello Studente”.
La Croce verrà portata nella tendopoli n°1 (Piazza D’Armi) dove rimarrà per tutta la notte e dove saranno organizzati vari momenti di preghiera.
Domenica 31 maggio alle ore 09,30 la Croce dalla tendopoli di Piazza D’Armi sarà trasportata nel piazzale della Scuola della Guardia di Finanza in occasione delle cresime che Mons. Giuseppe Molinari conferirà ai giovani delle parrocchie dell’Aquila.
Al termine delle cresime la Croce sarà trasportata a Lucoli (tendopoli di S. Menna).
Da Lucoli alla tendopoli di Coppito, poi alla tendopoli di Pettino. Lunedì 1 giugno
da Pettino alla tendopoli di Villa Sant’Angelo e poi a S.Demetrio, Paganica e Collemaggio.
Martedì 2 giugno al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata e Isola del Gran Sasso.
Dalle ore 14 alle 16 i vescovi delle diocesi abruzzesi-molisane si incontreranno con i loro giovani nelle “tende del dialogo”. La Croce che successivamente sarà trasferita a Roma. Perché portare la Croce a L’Aquila? Il 22 aprile 1984, Giovanni Paolo II consegnò la Croce dell’Anno della Redenzione ai giovani del mondo, rappresentati dai giovani del Centro internazionale giovanile San Lorenzo. Subito dopo, la Croce dell’Anno Santo cominciò a viaggiare in tutto il mondo: Germania, Francia, Cecoslovacchia, Italia, Lussemburgo, Irlanda, Scozia, Malta, Stati Uniti, Paesi Bassi, Corea, Polonia, Svizzera, Australia… In seguito, iniziò anche la sua partecipazione alle Giornate Mondiali della Gioventù: Buenos Aires (1987), Santiago de Compostela (1989), Czestochowa (1991), Denver (1993), Manila (1995). Nel 1996, essendo stata pesantemente danneggiata dai numerosi viaggi, la Croce originale fu lasciata stabilmente nel Centro San Lorenzo; ne fu costruita una copia fedele, che tuttora prosegue il suo incessante pellegrinaggio, visitando principalmente i Paesi in cui si terranno le GMG, con grandi frutti spirituali. Essa ha così partecipato alle GMG di Parigi (1997), Roma (2000), Toronto (2002), Colonia (2005), Sydney (2008), tanto da essere ormai nota come “Croce delle GMG”; ma è stata anche in Africa nel 2006 e in Oceania nel 2007. In particolare, la Croce non ha mai mancato di visitare luoghi di grande sofferenza: dalle carceri agli ospedali, fino a Ground Zero (New York, USA), dove si è recata dopo l’11 settembre 2001.
Il pellegrinaggio continuo della Croce delle GMG “è davvero una sorgente di grazia immensa. Le testimonianze di giovani che l’hanno accolta, venerata e portata, sono numerose e significative. Molte sono le persone sofferenti che ai suoi piedi hanno trovato consolazione e pace. Molti sono coloro che, attraverso di essa, hanno toccato il mistero di Dio rivelato in Cristo”. In risposta alle esortazioni del papa, il Centro San Lorenzo invia in Abruzzo dodici giovani volontari (provenienti dal Centro stesso, dall’Emmanuel School of Mission, dalla diocesi di Roma Centro e dal Pontificio Consiglio per i Laici – Fondazione Giovanni Paolo II per i giovani) per portare la Croce tra i giovani colpiti dal terremoto. E in via del tutto eccezionale, questa volta viene portata la Croce originale – quella data da Giovanni Paolo II ai giovani nel 1984 e tuttora conservata nel Centro San Lorenzo – per esprimere in maniera speciale la presenza di Gesù tra coloro che cercano una speranza nuova.