Precari Provincia, verso società in house
Pescara – SOPRALLUOGO CENTRI IMPIEGO – Il presidente della commissione provinciale Vigilanza, Camillo Sborgia, ha reso nota una “nuova proposta di alcuni sindacati per la soluzione delle problematiche inerenti il personale ex precario presso l’Amministrazione Provinciale di Pescara”. “In data 4 ottobre 2010 – dice una sua nota – i sindacati CISL-CONFSAL-CSA sono stati ascoltati, in audizione, presso la Commissione Consiliare. Oggetto dell’audizione è stata la eventuale costituzione di apposita società in house per la reimmissione in ambito lavorativo delle professionalità maturate dal personale precario già in servizio presso la Provincia di Pescara; il tutto dovrebbe avvenire con il coinvolgimento della Direzione Provinciale del Lavoro. A maggiore dettaglio delle problematiche sopra descritte è stata anche convocata, per il prossimo 12 ottobre, una seduta della Commissione Consiliare Permanente “LAVORO” che discuterà delle proposte rimesse dai sindacati CISL-CONFSAL-CSA che vertono su alcuni punti quali:
a) attivazione di una selezione riservata ai precari finalizzata alla formazione di una graduatoria divisa per fasce professionali ,da utilizzare nel tempo e nel rispetto delle necessità funzionali dell’Ente,per l’assunzione a tempo indeterminato;
b) costituzione di una o più società in house ,precisando competenze,organico e professionalità necessarie per l’erogazione dei servizi;
c) individuazione del contratto di lavoro da utilizzare;
d) equiparazione delle professionalità esistenti con quelle previste per le assunzioni;
e) passaggio dei precari nella nuova società tramite le liste di disoccupazione valutando il servizio prestato presso l’Ente (supervalutazione prevista dalle norme)”.
CENTRI IMPIEGO – La Commissione politiche del Lavoro della Provincia, presieduta da Sergio Fioriti, ha effettuato oggi un sopralluogo al Centro per l’impiego di Pescara, in via Passolanciano, per rendersi conto del funzionamento dei servizi dopo la fuoriuscita del personale a tempo determinato, i cosiddetti precari. Al termine della visita, effettuata con Adelina Pietroleonardo, direttrice del Centro, Fioriti commenta che “l’affluenza di un centinaio di utenti giornalieri non ha impedito l’erogazione dei servizi, considerato che gli uffici hanno ottenuto il supporto di altro personale interno dell’ente e comunque proprio i dipendenti della Provincia stanno consentendo che l’attività vada avanti senza disagi per l’utenza, come accertato questa mattina alla presenza dell’assessore Antonio Martorella, soddisfatto per la gestione della situazione”. Il presidente della commissione ha assicurato che si farà promotore presso la giunta provinciale di “un potenziamento, sempre con personale interno, dei servizi di secondo livello (orientamento, auto impiego e servizi alle imprese)” e se dovesse essere necessario solleciterà “il ricorso alla creazione di società in house o all’esternalizzazione dei servizi, per puntare ad una crescita dei servizi”. A questo proposito la commissione incontrerà nella prossima riunione (martedì alle 9.30) i rappresentanti sindacali che hanno chiesto di approfondire la questione e di essere ascoltati. “Mi preme comunque sottolineare – conclude Fioriti – che non ci sono state sospensioni, disfunzioni o problemi per i cittadini e questo non può che trovarci soddisfatti. Ovviamente ci auguriamo che la situazione rimanga tale anche in futuro”.
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