NY, governatore molisano o campano

(di Mina Cappussi) – (Nelle foto sopra Cuomo, in basso Paladino) – Nella terra simbolo dell’emigrazione italiana un figlio di quegli immigrati provenienti dal Sud dilaniato (negli anni dell’emigrazione, ma anche in parte oggi nella crisi mondiale) dalla fame e dalla mancanza di lavoro siederà al vertice dello Stato che si è imposto al mondo intero. La Rivoluzione Francese dei nostri tempi. Il governatore potrebbe essere il molisano originario di Santa Croce di Magliano (CB), Carl Paladino, o Andrew Cuomo, nonno di Nocera Inferiore e nonna di Tramonti (Salerno). Il primo settembre le Primarie, hanno sancito la candidatura di Paladino. Oltre alla sua lotta senza quartiere contro le tasse e contro l’establishment politico di Albany, Paladino ha come cavallo di battaglia quella contro la moschea che si vorrebbe costruire nei pressi di Ground Zero. In ogni caso, sul podio dello stato di New York, accanto alle stelle e strisce ci sarà il tricolore.
New York, del resto, ben conosce nel suo passato presenze italiane che le hanno dato lustro e hanno contribuito alla sua crescita di metropoli mondiale, a cominciare dal grande Fiorello La Guardia.