On.Porta su governo e italiani all’estero

(da Italiachiamaitalia.com) – “Penso che il voto espresso in Parlamento l’altro giorno da Mirko Tremaglia sia più eloquente di qualsiasi dichiarazione di un esponente dell’opposizione. Quel gesto testimonia che ci troviamo di fronte a un governo che non ha fatto nulla per gli italiani all’estero ma che, anzi, ha compiuto solamente gesti negativi e di penalizzazione e mortificazione: basti pensare all’inasprimento della norma per la concessione della pensione sociale anche agli emigrati che rientrano in Italia”. Parole dure quelle dell’On. Fabio Porta, deputato Pd eletto nella ripartizione estera Sud America, che così commenta con Italiachiamaitalia.com, quotidiano online diretto da Ricky Filosa, la scelta dello storico ministro degli Italiani nel Mondo di votare contro la fiducia al governo Berlusconi. Dichiarazioni, quelle di Porta, contenute nell’intervista all’esponente Pd che verrà pubblicata integralmente domani su ItaliachiamaItalia.
Sempre a proposito di italiani all’estero, “Rivendico quanto fatto dal governo di centrosinistra – sottolinea Porta – come l’istituzione di fondi per l’assistenza sanitaria che hanno consentito la sottoscrizione dell’assicurazione sanitaria a più di 8mila persone in America Latina”. “Rivendico l’attenzione e la sensibilità dimostrata dal centrosinistra – continua il deputato – e sono convinto che, in caso di rielezione, quello di centrosinistra sarà sicuramente un governo attento a mantenere i conti in ordine, ma non a discapito delle persone più deboli. Per esempio – conclude – credo che l’assegno di solidarietà debba essere una delle prime iniziative da riprendere”.

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