Martina Pinto al Di Venanzo
Teramo – Gli organizzatori del Premio Di Venanzo stanno lavorando a definire gli ultimi dettagli del programma della 15^ edizione della manifestazione dedicata alla fotografia cinematografica. Sono tanti gli appuntamenti previsti nelle due settimane teramane a partire dal 10 ottobre prossimo: proiezione dei film “illuminati” dagli autori della fotografia premiati, rassegna di cortometraggi, proiezione di documentari, concerti e convegni. Infine il clou della rassegna con la serata di premiazione. E tutto senza pagare alcun biglietto: proiezione di film, di documentari, mostre, convegni e anche la serata di premiazione con le stelle del Cinema: tutto ad ingresso libero.
Saranno tanti gli ospiti del mondo del cinema che prenderanno parte alla cerimonia di premiazione in programma a Teramo, nel cine teatro Comunale, sabato 23 ottobre prossimo. Hanno dato la loro adesione, come già annunciato nei giorni scorsi, autentici protagonisti della storia del Cinema del calibro di Vittorio Storaro, a cui sarà consegnato l’Esposimetro d’Oro alla carriera, e del valore di Emir Kusturica, che sarà a Teramo per ritirare l’Esposimetro d’Oro alla memoria che la giuria del Premio ha inteso assegnare a Vilko Filać, scomparso prematuramente, direttore della fotografia di ben sette film del geniale regista serbo.
A Teramo, per ritirare l’Esposimetro d’Oro 2010, ci saranno anche gli altri premiati: Giovanni Battista Marras, a cui va il riconoscimento per la fotografia cinematografica italiana, e Caroline Champetier e Stéphane Fontaine, a cui va il premio ex aequo per la fotografia straniera.
Ma come ogni anno saranno tanti i personaggi del cinema che impreziosiranno la cerimonia di premiazione.
Il Di Venanzo, in ogni edizione, pone all’attenzione del pubblico un attore o un’attrice emergente. Quest’anno sarà la volta di Martina Pinto: la 21enne attrice italiana, già protagonista del film-tv “Maria Goretti” , sarà a Teramo per partecipare alla serata di premiazione.
Anche l’edizione di quest’anno del Premio Di Venanzo ripropone inoltre il forte legame con il territorio. Quest’anno sarà presentato e proiettato il documentario su Pietracamela e saranno programmati i lavori per realizzare il documentario su Castellalto. Al regista teramano Gianfranco Manetta si affiancheranno i direttori della fotografia dell’AIC, l’associazione italiana cineoperatori.
L’associazione culturale Teramo Nostra, che cura da sempre l’organizzazione della manifestazione, coinvolge sempre i ragazzi delle scuole teramane. Gli studenti del Liceo Artistico di Teramo si occupano da anni della realizzazione delle scenografie della serata di premiazione: lo faranno anche quest’anno. I ragazzi dell’Istituto Di Poppa curano l’accoglienza dei numerosi ospiti del Cinema nel corso della serata di premiazione.
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