Che futuro per le aziende comunali?

L’Aquila – (di Umberto Trasatti, CGIL L’Aquila, nella foto in piedi) – SPARITA L’IDEA DI UN’AZIENDA UNICA – Che futuro immagina l’amministrazione Cialente per le aziende comunali? E’ ancora valido l’annuncio che poco tempo fa l’assessore Giangiuliani ha fatto ai sindacati, ovvero che Asm, Afm e Sed avrebbero dato vita a un’unica società multiutility?
Queste domande le rivolgiamo direttamente all’amministrazione comunale, alla quale chiediamo un incontro specifico insieme alle altre organizzazioni sindacali, dopo che nell’incontro tenuto ieri con i vertici delle aziende la giunta comunale sembra aver cambiato parzialmente idea, non contemplando la partecipazione del Sed (la società di elaborazione dati) nella nuova multiservizi. Un’eventualità che ci preoccupa per il futuro e la tenuta dei livelli occupazionali del Sed, come ci preoccupa allo stesso modo la tutela dei dipendenti del settore cimiteriale e di quello pedagogico dell’Afm, posti di lavoro da difendere con modalità da decidere insieme all’amministrazione.
D’altra parte non ci tranquillizzano neppure le voci relative all’affidamento a una ditta esterna dell’asilo “Casetta fantasia”, gestito dall’Afm, che metterebbe a rischio sia i posti di lavoro che la qualità del servizio.
Al sindaco ricordiamo che la scadenza per il riordino delle ex municipalizzate è ormai molto vicina, il 31 dicembre, è che è urgente convocare una riunione nella quale decidere finalmente il da farsi.