Leonessa, ecco sua maestà la patata
Leonessa – Nei giorni 9/10 ottobre porte aperte a Leonessa per festa dedicata alla patata. Fritta, rescallata o unita all’impasto per gli gnocchi, la patata resta sempre la protagonista, per il 21° anno di seguito, della sagra ad essa dedicata a Leonessa, che nel reatino eccelle per la produzione del ghiotto tubero grazie alle particolari condizioni climatiche ed ambientali dell’altopiano lo rendono qualitativamente superiore.
Leonessa, città d’Arte e Bandiera Arancione, accoglie ogni anno oltre sessantamila visitatori. La sagra della patata si festeggerà il 9 e 10 ottobre con oltre 100 quintali di patate che nella tradizione culinaria leonessana viene da sempre servita in molte varianti. Molto appetitosa è la patata “rescallata”, lessata e poi saltata in padella con salsiccia e pancetta. Molti quintali saranno pelati e trasformati in gustosissimi gnocchi al tartufo e al sugo di castrato. Per i bambini e per i più golosi sono appetitose le patate fritte, in particolare quelle con la buccia rossa che rendono più croccante e dorata la frittura. Come dolce una prelibatezza della cucina leonessana: le ciambelle di patate, dolce molto diffuso nella zona.
Leonessa, splendido centro adagiato a circa mille metri di quota, nel Lazio, in un’ampia conca all’interno degli Appennini ha mantenuto l’aspetto di una cittadina medioevale: massicci portici sulla piazza principale, nella quale si trova la bella fontana Farnesiana commissionata da Margherita d’Austria e nobili palazzetti del XVI e XVII secolo testimoniano un fiorente sviluppo economico di Leonessa nel Rinascimento. Tra i suoi monumenti più significativi le chiese di S. Maria del Popolo, di S. Francesco e S. Pietro, nonché nel Santuario di S. Giuseppe, nativo del luogo e protettore del paese.
Leonessa, rinomata come vetrina di qualità per prodotti locali, provinciali e regionali, proporrà sugli oltre cento stand presenti nel centro storico, salumi, formaggi, farro, miele ,tartufi, funghi e dolci. Saranno presenti anche articoli in legno e ferro battuto, quadri, merletti e ceramiche tutti rigorosamente fatti a mano da abili ed esperti artigiani che propongono per la Mostra-Mercato dei Prodotti Tipici e dell’Artigianato. Sono possibili escursioni in mountain bike e trekking di vari livelli.
Ad allietare la serata il cabarettista Antonio Giuliani e il Concerto per Fuochi d’Artificio (Spettacolo Pirotecnico in musicale)
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