Cordoma: “Mi dispiace lasciare il comune”
Montesilvano – Il sindaco Cordoma è, dunque, come anticipato ieri, l’ex primo cittadino di Montesilvano, dove il centrodestra in comune finisce in pezzi, e lascia l’amministrazione della quinta città per dimensioni e abitanti di tutto l’Abruzzo. A far cadere il sindaco, bocciandogli il bilancio, è stata l’opposizione alla quale hanno fato manforte ben cinque esponenti della maggioranza di centrodestra. In pratica, una sfiducia al sindaco. Oggi Cordoma non ha esitato a definirli pubblicamente traditori nei confronti del mandato elettorale e della giunta in carica. Ma l’opposizione è di ben diverso avviso: il sindaco uscente, oltre che indagato (ma tutti sono innocenti fino ad una condanna definitiva) “lascia lo sfascio totale, ha fallito, e la caduta di Cordoma è la giusta conclusione di una infausta vicenda amministrativa”.
Quanto al sindaco dimissionario, ha avuto un incontro con il prefetto D’Antuono e ha a disposizione venti giorni per confermare le dimissioni annunciate. Conferma che, a giudizio di quasi tutti, ci sarà . “Mi dispiace – ha detto oggi Cordoma ai giornalisti – di lasciare questo comune, il lavoro cyhe vi stavo svongendo e che mi piaceva svolgere. Mi dispiace anche di riconsegnare la città a chi l’ha rovinata in precedenza. Come dormo? In cuor mio sono sereno e tranquillo, quindi dormo senza patemi”.
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