Chiodi ancora una volta: “Io non c’entro”

L’Aquila – “NON SONO INDAGATO, NON SONO COINVOLTO” – (Nella foto il presidente con la Stati nell’ottobre 2009 a Giulianova) – Il presidente della Regione Chiodi ancora una volta, nel volgere di pochi giorni, costretto ad aprire l’ombrello contro lo scroscio di illazioni e allusioni (su giornali locali ma anche nazionali) a suoi eventuali coinvolgimenti giudiziari, questa volta nell’inchiesta sui rifiuti che ha portato all’arresto dell’assessore Venturoni. Il presidente ha dichiarato oggi: “Negli atti della magistratura non si e’ mai parlato di un mio coinvolgimento diretto in relazione a fatti illeciti. Tutto questo risulta evidente dopo approfondite indagini svolte dalla magistratura che si sono sviluppate nell’arco di un biennio. Pertanto, non sono indagato. Lo ribadisco ancora una volta: io ero solo a conoscenza delle pressioni che l’assessore Stati aveva da esponenti politici del territorio. In merito alla posizione del Presidente del Consorzio rifiuti di Lanciano, io ho sempre detto alla Stati che ero favorevole al commissariamento solo se esistevano le condizioni di legge e, quindi, di andare avanti nell’assoluta legalita’ visto che lo stesso Presidente del Consorzio, il cui mandato era scaduto da molto tempo, non convocava da tempo l’assemblea dei soci perche’, probabilmente, temeva di non essere confermato nella carica. Nulla di piu’. Tengo a precisare che questa amministrazione regionale non ha mai compiuto un atto formale in favore della realizzazione dell’impianto oggetto delle indagini. Con questo governo regionale l’Abruzzo ha raggiunto notevoli risultati ed e’ per questo che sono sempre piu’ convinto nel portare avanti il progetto di risanamento che permettera’ agli abruzzesi di avere una regione fuori dai debiti e con un sistema sanitario efficace e di qualita’. Ecco perche’ il tentativo mediatico di coinvolgermi comunque in questa vicenda mi lascia profondamente amareggiato. Continuero’ ad esercitare il mandato che mi e’ stato attribuito dagli abruzzesi con la stessa serenita’ e determinazione che mi ha contraddistinto in questi anni di onorata carriera politica all’insegna della trasparenza e assoluta legalita’”.