Reggiani, premio salvatori dell’arte


L’Aquila – Parla aquilano l’edizione 2010 del Premio Rotondi ai salvatori dell’arte. Sabato prossimo 25 settembre tra i premiati di quest’anno ci sarà anche la direttrice regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici per l’Abruzzo Anna Maria Reggiani (nella foto) per il lavoro di salvataggio delle opere d’arte contenute nel Museo Nazionale d’Abruzzo e in alcune chiese dell’Aquila svolto, insieme ai funzionari e al personale delle Soprintendenze abruzzesi tra cui l’ex Soprintendente ai Beni Storico Artistici Anna Imponente, nei giorni successivi al sisma del 6 aprile 2009. Si tratta di dipinti, sculture, oggetti d’arte che hanno trovato subito ospitalità a MUSé – il nuovo museo delle Paludi di Celano, dove tutto il personale si è messo a disposizione per salvare il patrimonio artistico dell’Aquila con la speranza di rendere un buon servizio all’intera regione Abruzzo. Per questo motivo il premio al Direttore Regionale BCP va a quanti, personale del MiBAC, , Vigili del Fuoco volontari di Legambiente, sono accorsi per recuperare a tempi da record le migliaia di opere d’arte mobili. “Dedico questo premio alla città dell’Aquila ancora ferita e sofferente, alla sua fierezza e al suo prezioso patrimonio culturale – ha dichiarato la Direttrice BCP Abruzzo Anna Maria Reggiani – è un riconoscimento che condivido con tutte le persone che insieme a me hanno lavorato, pianto e gridato al miracolo ogni qual volta i Vigili del Fuoco delle squadre speciale Speleo – Alpino – Fluviali, gli unici ad avere accesso alle rovine riuscivano a mettere in salvo un’opera d’arte, in situazioni di altissimo rischio per i crolli continui. Una grande tragedia che ha fatto venir fuori l’anima di un popolo, quello aquilano che ha dimostrato una grande compostezza, un notevole equilibrio con un attaccamento alle proprie radici che continua ad animarli anche quando chiede a gran voce di poter ritornare nelle proprie case. Il valore della memoria è sicuramente il segno della cultura di un popolo. Anche per questo il patrimonio d’arte di questi territori andava salvato a tutti i costi”.
Il “Premio Rotondi ai salvatori dell’arte” e’ arrivato alla 14ª edizione ed e’ dedicato al Prof. Pasquale Rotondi che ricoprì durante gli anni della seconda guerra mondiale il ruolo di Soprintendente ai beni storico-artistici delle Marche. Si deve al professor Rotondi l’idea di concentrare entro la rocca ubaldinesca di Sassocorvaro ed il palazzo dei principi di Carpegna innumerevoli opere d’arte che provenivano soprattutto da chiese e musei marchigiani, romani e veneziani allo scopo di salvarli dalle offese della guerra.
L’edizione di quest’anno, inoltre, con il riconoscimento alla Direttrice ai beni culturali dell’Abruzzo crea uno struggente parallelismo con la vicenda che è alla base del premio. Così come Rotondi salvò l’immenso patrimonio italiano dalle devastazioni del secondo conlflitto mondiale così a L’Aquila è stato salvato un importante parte di questo patrimonio dalla distruzione di un drammatico terremoto.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato prossimo 25 settembre alle ore 16.00 presso la Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro (PU) dove è stata allestita anche una mostra dedicata alle Madonne e ad altre opere d’arte sacra ferite e salvate dal sisma dell’Aquila che ha come obiettivo una raccolta fondi per il restauro di queste opere; ad oggi quattro di esse sono state adottate e saranno così restaurate e restituite alla collettività.


23 Settembre 2010

Categoria : Cultura
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