Giornate europee del patrimonio
L’Aquila – Torna anche in Abruzzo il consueto appuntamento d’inizio autunno con l’arte. Sabato 25 e domenica 26 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio 2010. Un intero fine settimana dedicato al grande patrimonio culturale abruzzese che per l’occasione apre le sue porte con l’ingresso gratuito in tutti musei, le aree archeologiche, gli archivi. “L’appuntamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con le Giornate Europee del Patrimonio – spiega la direttrice regionale per i beni culturali e paesaggistici Anna Maria Reggiani – costituisce da molti anni un’occasione per sottolineare il ruolo della cultura nel nostro paese. Il territorio d’Abruzzo è ricco di presenze architettoniche, storiche, archeologiche, artistiche e archivistiche che possono offrire molte opportunità non solo dal punto di vista culturale ma anche da quello imprenditoriale e rappresentare una straordinaria occasione di occupazione e di sviluppo economico, contribuendo alla ripresa della Regione duramente colpita dal sisma del 6 aprile 2009”.
In Abruzzo sono una cinquantina le manifestazioni organizzate per l’occasione in tutte le quattro province . Fra quelle in programma si segnalano quelle più ricche di significato, quali le aperture straordinarie degli Archivi di Stato di Chieti e Lanciano, la mostra ospitata nel convento di San Francesco a Tagliacozzo dove sono esposti alcuni degli antichi catasti conservati nell’archivio storico del Comune. La mostra “Storie d’arte e Misfatti” nel nuovo MUSé di Paludi di Celano; ed ancora a Pescara la mostra “’A Vucchella e altre Romanze: Gabriele D’Annunzio e Francesco Paolo Tosti” ospitata nella casa natale del poeta. Infine, a Teramo nella Pinacoteca Civica, si segnala, la mostra: “Gente d’Abruzzo. Verismo sociale nella pittura abruzzese del XIX secolo”.
L’appuntamento delle Giornate Europee del Patrimonio fu istituito 19 anni fa su iniziativa del Consiglio d’Europa, l’Italia vi partecipa con lo slogan “Italia tesoro d’Europa” per testimoniare il ruolo di primissimo piano che occupa nel contesto culturale continentale. Per arricchire un’esperienza già di per sé indimenticabile, il MiBAC ha organizzato su tutto il territorio nazionale un ricchissimo calendario di eventi, con oltre 1.200 appuntamenti tra visite guidate, concerti, aperture straordinarie, percorsi naturalistici ed enogastronomici.
Per l’occasione è stata lanciata una campagna di comunicazione, mutuata sul celebre “Intervallo” trasmesso per anni dalla Rai, con lo slogan: “Spegni la tv per due giorni e ammira lo spettacolo dal vivo” che racchiude in se il messaggio di abbandonare, sebbene temporaneamente, una fruizione dell’arte indiretta e filtrata dallo schermo della televisione o del computer, per ammirare dal vivo lo spettacolo e le emozioni della cultura.
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