Brucchi: “Solidale, tranquillo e fiducioso”
Teramo – DI PRIMIO: SO POCO – “Sono assolutamente tranquillo e fiducioso”. Sono le prime dichiarazioni del sindaco Maurizio Brucchi, indagato nel terremoto giudiziario legato ai rifiuti, che ha espresso solidarietà a Venturoni. “Tranquillo – dice – perche’, pur non avendo ancora ricevuto l’avviso di garanzia, so di aver avuto, nei confronti della Team Tecnology un atteggiamento di assoluta trasparenza, avendo deciso, fin dal mio insediamento quale Sindaco di Teramo, di congelare le attivita’ della stessa Team Tecnology, che di fatto non aveva mai operato, per delinearne le strategie successive. Fiducioso – aggiunge il sindaco – perche’, nel mettermi a completa disposizione dei magistrati, per quanto potra’ essere di mia competenza o a mia conoscenza, sono convinto che l’inchiesta accertera’ l’assoluta normalita’ della nostra azione politica e la legittimita’ della stessa. Voglio anche, in questa fase, esprimere la mia personale solidarieta’ all’assessore regionale Lanfranco Venturoni, nella certezza che potra’ dimostrare coi fatti la sua assoluta correttezza di comportamento”.
DI PRIMIO – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, in relazione alle notizie di cronaca su arresti ed avvisi di garanzia, precisa.
«Non sono informato sui fatti se non per quello che viene riportato dai dispacci delle agenzie stampa di queste ore.
Conosco bene Tancredi e Venturoni, ma ancor di più Fabrizio Di Stefano e per questo sono certo che sapranno uscire a testa alta da questa vicenda chiarendo, se necessario, la loro posizione.»
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