IdV: “La cricca c’è, ormai è evidente”


L’Aquila – “CHIODI SI DIMETTA ANCHE DALLA RICOSTRUZIONE” – L’IdV è come sempre il partito di opposizione a cogliere per primo l’occasione dei demolire gli avversari a picconate. Gli altri esponenti dell’opposizione tacciono prudenti, oppure sono meno veloci nel pensiero e nelle decisioni. “L’inchiesta rivela ormai l’esistenza in Abruzzo di una vera e propria cricca”. Lo afferma il capogruppo regionale dell’Idv, Carlo Costantini (nella foto) che ha tenuto un’immediata conferenza stampa a L’Aquila. “Da questo momento in poi, se si considerano anche tutte le altre vicissitudini giudiziarie che hanno colpito direttamente o comunque interessato il presidente Chiodi e la su Giunta, diventa fondata, prima ancora che legittima – dice Costantini – la preoccupazione che molte scelte di ieri e di oggi di Chiodi e della sua Giunta non sono finalizzate all’esclusivo interesse degli abruzzesi, ma all’interesse di cricche. Chiodi ha vinto le elezioni, e le ha vinte per il rotto della cuffia perche’ si era posto agli elettori come l’alternativa immacolata al sistema di potere che aveva governato la Regione negli anni precedenti. Questo rapporto si e’ rotto, e’ stato letteralmente demolito dagli scandali che ormai periodicamente investono le sue attivita’. Chiodi deve quindi assumersi l’unica decisione conseguente possibile. Deve dimettersi immediatamente e deve restituire agli abruzzesi il diritto di scegliersi un nuovo presidente ed una nuova classe dirigente. A questo – prosegue Costantini – aggiungo che, vista l’altissima pericolosita’ del sistema di potere che gli ruota attorno ed i poteri assoluti che esercita in settori delicatissimi come quelli della sanita’ e della ricostruzione, Chiodi non puo’ ritardare neppure di un momento le sue dimissioni da commissario alla ricostruzione e da commissario alla sanita’”.


22 Settembre 2010

Categoria : Politica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati