Gira il mondo l’intervista a Lucci

L’Aquila – L’ACCADEMIA DELL’IMMAGINE NEL CUORE DI TUTTI - (Nelle foto: sopra, Lucci con Leonardo Di Caprio, e sotto in primo piano nell’intervista) - Sta letteralmente girando il mondo su internet (almeno quello che parla italiano, ma non solo) l’intervista di InAbruzzo.com, realizzata in agosto, con Gabriele Lucci, sui rischi di morte dell’Accademia dell’Immagine per l’inerzia di Regione ed enti locali. Sta accadendo grazie alla preziosa collaborazione di Goffredo Palmerini, autentico protagonista della cultura aquilana, che ha mobilitato decine e decine di testate on line nei cinque continenti, mettendo in evidenza l’intervista, che è stata poi ripresa da quasi tutti. Le ultime segnalazioni di rassegna stampa internazionale parlano di pubblicazione in Spagna, Canada e Venezuela. L’intervista a Lucci fu il primo forte segnale di allarme per le sorti dell’Accademia dell’Immagine, che attirò numerose attenzioni e provocò l’immediato intervento dell’assessore alla cultura del Comune, Stefania Pezzopane. Incredibile che presidente dell’Accademia sia lo stesso sindaco Cialente, che evidentemente delle sorti dell’istituzione culturale più originale che esista a L’Aquila, e unica in Italia, non ha tempo di occuparsi fin dal prima del terremoto. Infatti l’Accademia aveva gravissimi problemi economici, peccava nella gestione interna, lasciava alcuni collaboratori senza compenso: tirava a campare sempre tra stenti e difficoltà. Ora c’è una forte iniziativa della Pezzopane, che si affianca ad una mobilitazione di consensi e di sollecitazioni di carattere internazionale. Dopo il sisma, come ci diceva Lucci nell’intervista, fu il mondo del cinema e dello spettacolo a mobilitarsi con affetto ed efficacia, raccogliendo una ingente somma di denaro. Il governo garantì che l’Accademia, come patrimonio della cultura italiana, va assolutamente protetta e tenuta in vita. Regione ed enti locali tacquero inerti e irresoluti: ovvio che gli attori i soldi raccolti non li gettano al vento, e attendono per erogarli iniziative concrete e sostenibili.