Cialente e le sistemazioni: tutto ok e controlli

L’Aquila – Il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, ha dichiarato questa sera: “Ritengo che i dati diffusi stamani per quanto riguarda la questione delle domande per i contributi per l’autonoma sistemazione, in seguito al sisma del 6 aprile, siano il frutto di conteggi assolutamente empirici, tutti da verificare e dunque inaffidabili.
Gli Aquilani non sono degli imbroglioni. Le domande di contribuzione per autonoma sistemazione sono, finora, circa 11.000. Il calcolo delle persone che vivono nelle tende o che sono ospitate negli alberghi è stato in continua evoluzione in questi giorni; quindi effettuare delle sommatorie tra questi dati è stato un sistema da giudicare assolutamente approssimativo. Il Comune sta lavorando con idonei strumenti e con sistemi accorti, allo scopo di avere dei dati certi e affidabili. E’ giusto invece che si effettuino dei riscontri e dei controlli, perché è iniquo che il beneficio tocchi a chi non ha diritto, in quanto ciò andrebbe a discapito di coloro che, in base alle normative e alla comunicazione del Commissario per l’emergenza del sisma, merita invece tali emolumenti. E in ottemperanza alle direttive fornite dalla Protezione civile, e non appena quest’ultima metterà a disposizione i fondi relativi (che stiamo sollecitando quotidianamente e che dovrebbero essere accreditati in tempi ragionevolmente ravvicinati), i contributi saranno immediatamente pagati a chi ha fatto domanda, salvo le verifiche previste. Smentisco quanto comunicato stamani da qualche nostro dirigente”.
Il direttore del Comune, Massimiliano Cordeschi, scrive: “Credo che i dati di cui ho parlato stamani in un’intervista a proposito delle domande di autonoma contribuzione siano state male interpretati. Ciò che mi preme ribadire è che effettueremo dei controlli sulla documentazione pervenuta al Comune dell’Aquila in tempi rapidi. Saranno pagate il più presto possibile le persone che hanno fatto richiesta e hanno provveduto a sistemarsi autonomamente”.

(Ndr) – Se il sindaco si riferisce a noi, non abbiamo ricevuto alcun comunicato da alcun dirigente, ma abbiamo tratto ispirazione da un’intervista alla Rai, in onda questa mattina, del direttore Cordeschi. Rai, quindi di pubblico dominio nel servizio pubblico. Se il sindaco conferma che ci saranno controlli e verifiche, tranquillizza tutti coloro che, in base ad altre tristi esperienze, sanno che dove c’è odore di soldi, ci sono anche sveltine e scorciatoie. Se la Protezione civile spenderà dei soldi, farà benissimo. Se risparmierà dei soldi, utilizzandoli magari per cose più urgenti e utili, farà anche meglio. Se tutto filerà liscio e saranno rispettate regole e verità documentate, sarà toccare il cielo con un dito. Alla maggior parte degli italiani, questo privilegio (toccare il cielo, naturalmente) non è capitato troppo spesso.

21 Maggio 2009

Categoria : Cronaca