“Importante è la scelta politica”
L’Aquila – (di Gianfranco Cerasoli, UIL beni artistici) – Do atto al Ministro Bondi di aver raccolto le richieste che vado avanzando da lungo tempo per trovare fondi necessari alla ricostruzione del patrimonio culturale della città .
L’impegno di destinare l’1% dei Fondi Arcus agli interventi per la ricostruzione dei centri storici è sicuramente importante anche se dovrà essere vinta la resistenza di Tremonti poiché il meccanismo del calcolo delle risorse che Bondi stima in circa 25/30 milioni di euro per 10 anni , in realtà non è semplice da ottenersi tanto che personalmente prevedo importi minori di quelli annunciati.
Ciò che è importante è invece la scelta politica di destinare per 10 anni una percentuale di risorse che vista nell’ambito delle risorse destinate complessivamente alla tutela dell’intero patrimonio nazionale che sono meno di 80 milioni di euro l’anno , fanno compiere al tema della ricostruzione del centro storico dell’Aquila e dei centri storici del cratere e no, un salto in avanti.
Tuttavia non basta poiché , ricordo sempre che la somma necessaria è di 3 miliardi e mezzo e questo significa che ai fondi Arcus è assolutamente necessario aggiungere risorse provenienti da altri canali come i fondi cospicui dell’8×1000 che gestisce direttamente il Sottosegretario Gianni Letta.
Per questo è opportuno che il Commissario e Vice Commissario Chiodi e Cialente seguano anche questo percorso per poter arrivare a garantire risorse certe e permanenti per la ricostruzione.
Ciò che non va bene , da quanto ha dichiarato Bondi è il continuare ad avere una sorta di soggezione nei confronti della Protezione Civile.
Infatti è singolare che dal mese di luglio non viene pubblicata l’ordinanza di revoca dell’incarico al Vice Commissario per i Beni Culturali Luciano Marchetti ed oggi annuncia la notizia che verrà creato un gruppo di lavoro tra il Ministero degli Esteri e il Mibac con la presenza anche di Marchetti che dovrà gestire gli accordi per le adozioni dei Monumenti inseriti nella c.d. lista di nozze dei 45. Tutto ciò non è gestibile a norma delle leggi vigenti poiché la Tutela è a norma della Costituzione dei beni culturali e quindi delle Soprintendenze e non della Protezione Civile o degli Esteri.
Se si vuole trovare comunque un posto ed una retribuzione a Marchetti, Bondi, Fratttini , ma anche Chiodi e Cialente sappiano che la città non è più disponibile a mantenere strutture o figure che hanno un costo e ceh sottraggono risorse importanti alla ricostruzione.
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