“Annunci roboanti, pochi 20 mln l’anno”

L’Aquila – PERCHE’ SOLDI NEL 2011 E NON SUBITO? – “Bondi, in visita a l’Aquila, annuncia 20 milioni di euro a partire dal 2011 per la ricostruzione del centro storico. Numeri roboanti solo sulla carta. In realta’ del tutto insufficienti e al di sotto delle aspettative di una citta’ e di una comunita’ che vive il dramma di una ricostruzione che a 17 mesi dal sisma non e’ ancora iniziata, ne’ e’ stata progettata”. Lo affermano in una nota Matteo Orfini, responsabile Cultura della segreteria del Pd, e Stefania Pezzopane, responsabile Ricostruzione dell’Aquila del Pd.
“Perche’ – aggiungono – fondi dal 2011 e non da subito? Perche’ solo l’un per cento dei fondi Arcus e non, come proposto dal PD, l’intero ammontare dei suoi stanziamenti, vista l’eccezionalita’ e la gravita’ della situazione aquilana che costituisce una emergenza nazionale? Chiediamo – prosegue la nota – che il governo sottoscriva un patto con la citta’ dell’Aquila, che Bondi stesso riconosce essere patrimonio della cultura italiana, basato sulla chiarezza e l’immediatezza dell’impegno finanziario e su uno stanziamento non simbolico, ma effettivamente corrispondente al recupero e alla restituzione della citta’ ai suoi cittadini e al Paese. Restaurare i monumenti e il centro storico e far tornare a vivere le associazioni e le istituzioni culturali della citta’ significa – conclude la nota – dare a l’Aquila la possibilita’ di incamminarsi sulla via della rinascita”.